Nuove prospettive per la biblioteca comunale “Carducci”

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  • Riapertura del bar, potenziamento della rete wifi, utilizzo di luoghi e location esterne per attività e animazioni, spazi per laboratori artigianali e per proiezioni ed esperienze visuali oppure per la musica e per l’ascolto, sessioni di giochi di ruolo e da tavolo, aree fumetto, ampliamento degli orari di apertura, speciali convenzioni per il parcheggio: queste alcune delle idee scaturite da un incontro partecipativo organizzato per confrontarsi e discutere insieme su come ripensare alcuni servizi e spazi della Biblioteca Carducci.

    Più di 80 persone, semplici cittadini o in rappresentanza di varie associazioni e categorie, si sono date appuntamento lunedì scorso, per riflettere e pensare insieme le proposte progettuali più efficaci per realizzare una Biblioteca più accogliente, più facile, con più servizi.

    Uno scambio di idee, visioni e prospettive, un tavolo di lavoro, cui hanno partecipato l’amministrazione comunale, la dirigente Roberta Farinelli e la responsabile della biblioteca Carla Cesarini, coordinato da Antonella Agnoli, esperta del settore, da anni impegnata a creare luoghi e servizi per tutti non solo per chi è già lettore.

    Suddivisi in vari tavoli tematici, i partecipanti hanno immaginato e disegnato varie ipotesi di Biblioteca, intendendola come istituzione culturale ma anche come punto di riferimento aggregativo, luogo di conoscenza ma anche agorà per narrazioni e di scambio di esperienze.

    La biblioteca Carducci ormai da anni affronta un percorso di riflessione sulla funzione-biblioteca assecondando le spinte innovatrici e sperimentali che stanno trasformando il concetto stesso di luogo di conoscenza aprendolo a nuove forme di diffusione del sapere e di capacità di narrazione e divulgazione.

    “La partecipazione ma soprattutto l’interesse e le idee dei cittadini, tra cui molti giovanisono state le parole della dirigente Roberta Farinelli – rappresentano un serbatoio prezioso di concetti e di elaborazioni per aiutarci a disegnare insieme la biblioteca e farla diventare sempre più un punto di riferimento nella vita culturale e sociale della città“.

    Si tratta soltanto di un primo incontro, di un iter di confronto tra Amministrazione e cittadini che proseguirà con ulteriori appuntamenti, per rendere sostenibile e concreta la visione condivisa della biblioteca di palazzo Mauri.​

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    Commentiultimi pubblicati

    Aurelio Fabiani 2025-05-09 16:47:42
    Immagino quindi Sergio, che tu vorresti come il 14 dicembre 2023. A proposito, come è che hai votato? Ricordaci anche.....
    Aurelio Fabiani 2025-04-29 11:29:59
    Ambeh e che li ha incontrati a fare i Comitati se non ha descritto il percorso e i tempi di.....
    OCCHIOOO 2025-04-17 13:59:25
    Alcuni reparti di eccellenza… Credo sia riduttivo! Esiste a una petizione di 10.055 cittadini che vuole ripristinati tutti quelli prima.....
    Occhiooo 2025-04-17 13:16:15
    Alcuni reparti di eccellenza… Credo sia riduttivo.... Esiste a una petizione di 10.055 cittadini che vuole ripristinati tutti quelli prima.....
    gianni burli 2025-03-19 07:31:27
    ciao Aurelio, penso a giocarci!!!!!!