Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Il Comitato di Strada per la Sanità Pubblica e il Coordinamento Pace Diritti Ambiente hanno manifestato oggi all’ Ospedale San Matteo, alla Presenza del Ministro della Salute Schillaci, del Presidente della Commissione sanità del Senato Zaffini, della Presidente della regione Tesei e dell’ Assessore regionale alla sanità dell’ Umbria, Coletto, per protestare contro il progetto del Terzo Polo che riduce di fatto il San Matteo degli Infermi a Ospedale di Comunità.
Ribadendo il No al Progetto e richiedendo il ripristino di tutti i reparti presenti nel nosocomio spoletino, prima della chiusura per trasformarlo in Ospedale COVID, nell’ ottobre 2020.
Il Ministro e Zaffini poi hanno ricevuto due delegati dei Comitati promotori della protesta, Magrini e Giannini, mentre Tesei e Coletto sono rimasti in disparte. Incontro che ha visto il Ministro ascoltare le nostre richieste in silenzio, mentre Zaffini ha ancora una volta trovato modo di schierarsi apertamente per il Terzo Polo, a suo dire: “una garanzia per Spoleto”; il che la dice lunga sul personaggio, spoletino ma nemico di Spoleto, in quanto sostenitore di scelte che cancellano alla città presidi sanitari fondamentali.
È stata una passerella per elettorale, in tutta evidenza. Ribadiamo perciò, interpretando senza dubbio alcuno la volontà della popolazione della città, che nessun esponente politico avrà il voto che vengono a cercare, se non metterà al primo punto del programma la riapertura di tutti i reparti del San Matteo e la difesa della sanità pubblica.
CASA ROSSA
Lascia un commento