Necessaria la prenotazione per garantire il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria. Urbani: “Anche in questi giorni difficili, l’accesso alla cultura e all’arte, la circolazione delle idee, la curiosità di sapere e di capire si pongono come momenti fondamentali per la vita delle singole persone e della comunità“
Da mercoledì 9 dicembre riapre al pubblico, ma solo tramite prenotazione, la biblioteca “G. Carducci” a Palazzo Mauri.
La prenotazione è necessaria per garantire, secondo il DCPM del 3 dicembre 2020, il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria.
Sarà possibile consultare al primo piano del Palazzo, nella Sala Mauri, i volumi e i materiali librari che sono esclusi dal prestito. Le attività di prestito e di restituzione del libri si terranno invece nell’atrio del palazzo.
“Quando una parte importante del patrimonio culturale di una città – ha detto l’Assessore alla cultura Ada Urbani – torna di nuovo disponibile è sempre motivo di soddisfazione e di felicità. Sempre nel rispetto rigoroso dei dettami che l’emergenza sanitaria impone, crediamo che la capacità di emozionarsi, il bisogno di conoscenza, il desiderio di bellezza siano valori irrinunciabili e la biblioteca è lo scrigno che riesce a concentrare queste alte aspirazioni dell’essere umano. Anche in questi giorni difficili, l’accesso alla cultura e all’arte, la circolazione delle idee, la curiosità di sapere e di capire si pongono come momenti fondamentali per la vita delle singole persone e della comunità”.
La richieste di consultazione, prestito e la restituzione vanno prenotate tramite e-mail a: biblioteca.comunale@comune.spoleto.pg.it oppure tramite telefono: 0743/218801, 0743/218622.
Anche tutti gli altri servizi (richieste di riproduzioni, informazioni e ricerche bibliografiche, richieste di iscrizioni alla biblioteca e a MLOL) continuano ad essere gestiti da remoto, cioè via mail o telefono.
Si ricorda che è obbligatorio per entrare in biblioteca indossare la mascherina e igienizzare le mani. Per accedere all’interno della sala di consultazione (Sala Mauri) – consentita ad un massimo di sei persone al giorno – sono obbligatori la mascherina, l’igienizzazione delle mani prima di entrare con prodotti presenti in biblioteca; la consegna e la collocazione di oggetti ed effetti personali in appositi sacchetti distribuiti in Sala Mauri; il rispetto del distanziamento fisico e la compilazione della scheda di ingresso per visitatori, distribuita dal personale addetto..
La consultazione di giornali e riviste correnti, l’utilizzo della biblioteca per lo studio con i propri libri e l’utilizzo dei pc e delle postazioni informatiche non è consentita.
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