(DMN) Spoleto – Rosario Murro é il nuovo coodinatore comunale di Fratelli d’Italia. Ad annunciarlo, sono stati i vertici regionali del partito guidato da Giorgia Meloni, ovvero il coordinatore regionale e spoletino doc Franco Zaffini ed Emanuele Prisco, coordinatore provinciale ed assessore comunale di Perugia. Due Mondi News, ha voluto rivolgere al neo coordinatore comunale Murro – giornalista con vari incarichi politici anche a livello nazionale ricoperti in passato – qualche domanda:
Sig. Murro, Fratelli d’Italia a Spoleto raccoglie l’eredità di un partito come Alleanza Nazionale che a cavallo tra gli anni ’90 e i 2000, in città, ha conquistato consiglieri comunali, provinciali, regionali e parlamentari. Ora si riparte quasi da zero. Il suo lavoro sarà anche quello di riorganizzare tutto. È un impegno importante…
“Si, intanto qualcosa è già stato fatto grazie a tutti gli elementi validi che ruotano attorno al Partito. Non trascureremo i giovani , sono propenso ad un’apertura alle nuove generazioni pronte a scendere in campo e formare una nuova classe dirigente”
È in programma l’apertura di una sede per incontrare i cittadini?
“Stiamo lavorando in tal senso per un punto d’ascolto cittadino. Di certo non ci affideremo alla famosa bacchetta magica: facile sarebbe risolvere i gravi problemi , i pesanti fardelli che gravano sulle spalle della nostra città che hanno cancellato la storia di un tessuto dell’industria locale facilitandone gravi ripercussioni sul mondo occupazionale. Saremo attenti osservatori e non mancherà l’impegno di tutti, non solo sulle problematiche che convivono con la città – il suo territorio non finisce al bivio di Monteluco -, ecco perché vogliamo dare massima attenzione a tutto il comprensorio e le sue frazioni , insomma, prima i cittadini, prima di qualsiasi Partito politico, prima la dignità della gente in tutti i settori ed in qualsiasi ambito”.
Siamo alla vigilia di due importanti campagne elettorali. Mentre la prima, già avviata, vi vedrà impegnati per le elezioni politiche, la seconda vi vedrà in prima linea per le amministrative. É prematuro parlare di candidati ma non di priorità. Quali sono quelle di Fratelli d’Italia per quanto riguarda la nostra città?
“Dopo il 4 marzo capiremo meglio. Ritengo che il momento sia quello giusto per poter cambiare rotta: a livello nazionale siamo stati costretti a digerire quattro governi e quattro Premier non eletti dagli italiani. In genere le elezioni politiche sono un’apripista , un punto di riferimento per quelle amministrative comunali, non sempre però è così… L’improvvisa scomparsa del caro amico e sindaco Fabrizio Cardarelli traghetterà Spoleto ad anticipare la data delle consultazioni amministrative, previste per la fine del mese di maggio. Prima di parlare di candidature , ritengo importante parlare di progetti. La politica torni a essere impegno civico, passione per le idee e la loro affermazione, volontà di costruire un modello sociale compatibile con i valori per cui ci si batte. Cerchiamo il confronto, ma non nascondiamo le differenze in ossequio ad un relativismo etico che annulla le identità. Vigiliamo perché l’impegno nella cosa pubblica non sia mai più veicolo per il raggiungimento di ambizioni personali. Spoleto necessita di fatti e non di parole ne tanto meno di battaglie interne, costruire con serietà così come indicato dall’accordo nazionale Fdi, Fi e Lega. A Spoleto la coalizione è solida e aggiungo con la Lista Due Mondi, tutti assieme per un programma serio e tutto basato almeno per quanto mi compete su 7/8 punti , tutto per cercare di invertire la rotta”
Anche se al momento non c’è nulla di ufficiale, in questa avventura elettorale, il partito che rappresenta, sarà affiancato in coalizione da Forza Italia del coordinatore Aldo Tracchegiani, dalla Lega di Sandro Cretoni e probabilmente dalla Lista Due Mondi di Giampaolo Emili. Che sfida si attende e quale sarà, secondo lei, l’avversario da battere?
“Ritengo che gli avversari politici si battono politicamente, auspico alla base un confronto serio e democratico tra i candidati e che tutte le componenti politiche avanzino proposte valide e formule efficaci per andare a governare questa città, senza trasversalismi, noi del centrodestra riteniamo essere l’unica alternativa alla sinistra, di certo intravedo una grande battaglia. Non sarà semplice trovare una formula efficace per raccontare una campagna elettorale che si annuncia molto diversa da quelle che abbiamo visto negli ultimi venti anni, quando la sfida era sostanzialmente a due e si sceglieva davvero chi doveva governare”.
Lascia un commento