Spoletini all’estero: Eugenio Lilli, Professore a Dublino

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  • Politica estera statunitense, anti-terrorismo e cyber security i campi di ricerca del brillante spoletino

    di Alessio Cao

    (DMN) – Spoletini all’estero chiude il 2019 con un viaggio nella verde Irlanda per conoscere la storia del nostro concittadino Eugenio Lilli, Professore universitario a Dublino.

    Buongiorno Eugenio e grazie per aver accettato di narrare la tua storia ai nostri lettori. Sappiamo che lavori a Dublino, in una prestigiosa università. Raccontaci del tuo lavoro. Come nasce l’idea di trasferirti all’estero? Di cosa ti stai occupando?

    Un insieme di interessi personali, opportunità di studio ed offerte di lavoro hanno contribuito alla mia decisione di vivere all’estero. Ora ho una cattedra alla University College Dublin in Irlanda. Attualmente insegno e faccio ricerca su temi di politica estera degli Stati Uniti d’America, anti-terrorismo e cyber security. Grazie alla rilevanza della mia area di ricerca ho la fortuna di ricevere inviti ad eventi molto esclusivi e di incontrare personaggi che occupano o hanno occupato posizioni molto importanti. Ad esempio, l’anno scorso mi sono incontrato con l’ex presidente statunitense Bill Clinton e più di recente con il capo di stato maggiore delle forze armate irlandesi Mark Mellett.
    Per i più curiosi questo è il link del mio sito web dove ci sono i resoconti delle mie varie attività https://eugeniolilli.wordpress.com/news/

    La tua professione è sicuramente molto interessante e avrai alle spalle un bagaglio formativo importante. Qual’è stato il tuo percorso di studi?

    Il mio percorso di studi è stato particolarmente affascinante perché, tra le altre cose, mi ha permesso di viaggiare molto e conoscere diverse culture. Ho studiato in tre paesi differenti: all’università di Bologna, campus di Forlì; all’università di San Diego, California negli Stati Uniti, e al King’s College di Londra nel Regno Unito. Dopo una breve parentesi di insegnamento a Londra e all’università americana di Roma mi sono trasferito a Dublino nel 2017.

    Parlaci di Dublino. Nel mio viaggio in questa città ho apprezzato particolarmente la genuinità delle persone, il calore che mi ha trasmesso, anche in solo pochi giorni di permanenza. Com’è viverci ?

    Costoso! Basta aprire una chat o un gruppo di expat a Dublino per rendersi conto che il costo della vita è tra i più elevati in Europa. Nonostante questo Dublino rimane una città molto internazionale e giovane. Sicuramente piacevole da vivere. Io personalmente preferisco le zone circostanti, fuori dalla grande città, dove si può davvero sperimentare la verde Irlanda.

    Cosa consiglieresti ad un giovane che volesse trasferirsi in Irlanda? È una terra che offre prospettive migliori dell’Italia?

    L’Irlanda attualmente offre buone opportunità di lavoro. Ci sono moltissime persone, giovani e meno giovani, che si trasferiscono per fare carriera. Come detto però il costo della vita è caro. Quindi vale la pena trasferirsi se si hanno prospettive di ottenere un lavoro che paghi bene altrimenti è dura.

    Differenze tra la vita in Irlanda ed in Italia? Cosa ti manca del nostro paese?

    Qui penso di rappresentare il pensiero del 99.9% degli italiani in Irlanda, e a costo di essere banale, dico cibo e meteo. Nonostante il fatto che l’Irlanda è forse l’unico paese al mondo che beneficerà del riscaldamento globale, il meteo rimane un problema. Bisogna farci l’abitudine. Piove spesso e si hanno quattro stagioni in una singola giornata.

    Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Torneresti mai in Italia in modo stabile? E a Spoleto?

    Per ora credo resterò a Dublino per qualche anno. Poi chissà. Per l’anno prossimo ho già in agenda una conferenza alle Hawaii. Per compensare la mancanza di sole e vitamina D dell’Irlanda!
    Mi fa sempre piacere tornare in Italia e specialmente a Spoleto. Però a livello lavorativo sarebbe problematico sotto vari aspetti. Non ultimo, per il fatto che pubblicando ed insegnando in inglese il mondo anglosassone è la migliore opzione per la mia carriera.

    Veniamo al nostro saluto di rito per la città. Descrivila con pregi e difetti.

    La vista della Rocca ed il Ponte delle Torri venendo da Terni mi lascia sempre mozzafiato. Difetti? Next question… 

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....