“Riqualificare l’Anfiteatro romano con i fondi del Recovery Plan. Slogan o concreta opportunità?”

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  • La nota dei consiglieri comunali della Lega Spoleto: Riccardo Fedeli, Cesare Loretoni e Stefano Proietti

    Notiamo con piacere l’interesse del sindaco verso il suo territorio. Il primo cittadino di Spoleto ha infatti chiesto alla Regione Umbria di inserire tra i progetti da finanziare con i fondi del Next Generation EU, anche il recupero del complesso dell’Anfiteatro Romano e del Monastero della Stella.
    Azione lodevole, ma abbiamo riscontrato alcune incongruenze e vorremmo chiarimenti.
    Il sindaco nella documentazione allegata alla Regione sostiene che il progetto esecutivo per la riqualificazione dell’area in questione, sia stato già approvato anni fa, con la delibera 402 del 19/09/2006, ma facendo richiesta di accesso agli atti, abbiamo notato che la delibera in oggetto approva soltanto il progettopreliminare e non quello  esecutivo.
    In base a quanto stabilito dalla Commissione europea nel documento sui pilastri del Next Generation EU, il 70% di queste sovvenzioni dovranno essere impegnate tra il 2021 e il 2022, mentre il restante 30%, dovrà essere speso nel 2023 con il completamento entro il 2026.

    Ipotizziamo che le opere immediatamente cantierabili con progetti esecutivi, ma senza finanziamenti o comunque opere cantierabili nell’arco di un breve periodo potrebbero avere una corsia preferenziale per l’accesso ai fondi del Recovery plan.
    Chiediamo quindi al nostro sindaco se è concretamente possibile inserire questa area urbana di circa 20.000 metri quadrati, sottoposta al vincolo archeologico, che si trova all’interno del centro storico di Spoleto, così importante per la nostra città, tra le opere effettivamente finanziabili dal Recovery Plan.
    C’è la consapevolezza delle difficoltà per raggiungere questo risultato? Le tempistiche e lo stato del progetto sono in linea con ciò che prevede il Recovery?
    Ci auguriamo che non sia soltanto l’ennesima azione spot per attirare consensi, sopratutto dopo la mancata occasione di ricevere 5.000.000 di euro con il bando del ministero dell’interno.
    Il Recovery Plan rappresenta un’opportunità che non possiamo perdere.
    La comunità spoletina, in questo momento, ha bisogno di certezze, prospettive e concretezza e non di promesse supportate solo dagli slogan”.

    Questa la nota con cui i consiglieri comunali della Lega Spoleto, Riccardo Fedeli, Cesare Loretoni e Stefano Proietti, intervengono in relazione alla richiesta del Sindaco De Augustinis di inserire il
    progetto di recupero del Monastero della Stella, tra quelli finanziabili dal Recovery Plan.

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....