Quella tenutasi sul difficile percorso marchigiano di Esanatoglia era l’ultima tappa dell’Appenino Enduro Trophy, la più importante manifestazione del centro Italia per gli scavezzacollo della Mountain Bike, quelli che prima di tutto c’è il coraggio. Gli atleti dell’MTB Club Spoleto hanno confermato gli straordinari progressi dell’intera stagione, portando a casa risultati di grandissimo spessore.
Sono ben due i primi posti assoluti portati a casa: a quello già acquisito dal capitano e maestro Maurizio Mariani nella categoria Front (il terzo posto di giornata è stato al termine di una gara in cui era preferibile controllare), si è aggiunto quello dell’Esordiente (in tutti i sensi), Francesco Pratelli che, forte del vantaggio maturato nelle precedenti tappe, era stato istruito di amministrare, senza strafare; il giovanotto spoletino ha obbedito, conquistando comunque un ottimo secondo posto e salendo sul gradino più alto del podio della generale.
Ma quello che più conta nel cuore dell’ “Urmu Maestro” era ben altro: la presenza di ben cinque membri del club alla prova di Esanatoglia, in una disciplina, come quella della Enduro che, ad inizio anno, lo vedeva unico difensore dei colori dell’MTB Club. E se la jella, vestita da guai fisici e meccanici (due forature!) ha fermato ancora una volta i cugini Mazzoli, un grande applauso lo merita Flavio Giontella che è riuscito a portare a termine la sua prima gara in questa disciplina, senza fare errori nelle speciali, nonostante l’obbligo di affrontare trasferimenti molto duri.
Ora l’ultimo sforzo stagionale con la Perugia Vecchia Enduro Race del prossimo 22 ottobre: in palio ci saranno i titoli regionali e Mariani e Pratelli sono in corsa per la vittoria.
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