Il tecnico della Ducato Spoleto: «le assenze di Kola, Quaglietti e Romani sono state un bel regalo per gli avversari ma non sono un alibi»
(DMN) Spoleto – la Ducato si lecca le ferite dopo il ko interno contro la capolista Narnese. Visto lo spostamento dell’andata della semifinale di Coppa Italia contro il Pontevalleceppi (posticipata al 9 ottobre), la squadra di Francesco Raggi, tornerà a lavorare oggi, per preparare al meglio la prossima gara del campionato di Eccellenza contro la Trasimeno, dove Tomassoni e compagni cercheranno la prima vittoria interna della stagione.
Mister, come a Sansepolcro, la Ducato ha subito tre reti nel primo tempo…
“Si in effetti subiamo qualche gol di troppo e dobbiamo lavorare molto per cercare di evitarli, più attenzione e più concentrazione ci vuole in ogni situazione sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Però errori a parte la squadra ha creato, ha giocato ed ha cercato di riaprire più volte una gara in salita”.
Le assenze non possono essere un alibi. Cosa é mancato alla sua squadra rispetto alla Narnese?
“Sicuramente le assenze non sono un alibi… anche se rinunciare a Kola, Quaglietti, Romani e altri assenti domenica scorsa, è un bel regalo per gli avversari… devo dire però, che chi li ha rimpiazzati ha dato il massimo con grande impegno e professionalità”
Domenica arriva la Trasimeno, una squadra neopromossa che si presenta al “Capitini” con un punto in meno di voi. Che gara si aspetta?
“La sfida alla Trasimeno sarà difficile come tutte le partite del campionato di Eccellenza. Come ho già detto più volte, questo è un cqampionato molto agguerrito, competitivo ed equilibrato… la prepareremo con grande attenzione e motivazione. Ho un gruppo molto positivo che sicuramente saprà e vorrà reagire subito alla sconfitta di domenica. Purtroppo le sconfitte creano sempre un eccessivo ‘panico’ ma questo gruppo è abituato a reagire e ad allenarsi sempre con più fame e più voglia di prima….è questo il nostro segreto”

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