Si è svolta questa mattina nella sede di Federfarma Umbria a Perugia
(strada Corcianese) la conferenza stampa di presentazione
dell’iniziativa che coinvolge le farmacie private dell’Umbria nel
progetto Eurobis, nato in Umbria nel 2014 e promosso dalla Fondazione
per la ricerca sul diabete. Si rivolge a 55.000 bambini umbri dai 4 ai
12 anni con lo scopo di implementare l’educazione ad uno stile di vita
sano, ovvero a corrette scelte alimentari affiancate ad una regolare
pratica dell’attività fisica. All’interno delle farmacie Federfarma
che aderiscono all’iniziativa saranno allestite piramidi
tridimensionali informative che “offriranno” anche depliant da portare
a casa con sù scritti i principali consigli per un corretto stile di
vita da proporre ai ragazzi. Alla conferenza stampa hanno preso parte
Silvia Pagliacci, presidente dei farmacisti rurali della Provincia di Perugia, Augusto Luciani,
presidente di Federfarma Umbria, Carla Casciari consigliere regionale
dell’Umbria e il professor Pierpaolo De Feo Direttore dell’Healthy
Lifestyle Insititute C.U.R.I.AMO (curiamo.unipg.it) e coordinatore di
Eurobis, che ha già una consolidata e positiva esperienza nel
contrastare con un intervento multidisciplinare l’obesità ed il
diabete negli adulti.
“Gli ultimi dati – ha detto il professor De Feo in conferenza stampa –
vedono l’Italia essere il secondo paese in Europa per tasso di
prevalenza di sovrappeso e obesità in età infantile e addirittura il
primo per i livelli di sedentarietà degli adolescenti.
In questo quadro nazionale l’Umbria si attesta con una prevalenza del
35%, di cui un 26% di bambini in sovrappeso ed il 9% di bambini
francamente obesi, il peggior dato tra le regioni del centro Italia.
Da questi dati preoccupanti nasce Eurobis, un progetto volto a
contrastare l’incremento del fenomeno dell’obesità infantile
attraverso la promozione dei sani stili di vita tramite azioni dirette
su tutto il territorio regionale. Da questo presupposto è nata così
anche la proficua collaborazione con Federfarma Umbria, volta a
valorizzare il ruolo della farmacia come luogo di promozione della
salute e di prevenzione”.
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