La soddisfazione del Partito Democratico
(DMN) Spoleto – il giorno dopo il ballottaggio che ha sancito l’elezione di Andrea Sisti come nuovo sindaco di Spoleto, arriva il commento al voto del Partito Democratico, prima forza politica della città.
Grazie Spoleto – scrivono i Dem in una nota – sapremo onorare il mandato che ci avete concesso. Dopo otto anni di assenza alla guida della città il Partito Democratico torna ad essere investito dai cittadini della grande responsabilità e dell’onore di dare il proprio contributo al nuovo corso che Spoleto avrà da qui ai prossimi mesi. Andrea Sisti è il miglior sindaco che la nostra città poteva augurarsi, Stefano Lisci, massimo rappresentante del Pd spoletino, sarà il suo collaboratore più stretto in qualità di vice sindaco. Con il resto della coalizione abbiamo trovato quell’intesa indispensabile per portare avanti un programma ambizioso che farà veramente di Spoleto la città delle opportunità. Aprirsi alle forze politiche che si riconoscono nei valori del centrosinistra è stato un atto dovuto ai cittadini che chiedono a gran voce stabilità, correttezza, coerenza e competenza.
Andrea Sisti – prosegue la nota – troverà nel Partito Democratico, attraverso i suoi consiglieri comunali e gli eventuali ulteriori membri della Giunta che riterrà utile chiamare a supportarlo, alleati leali e convinti portatori di quell’idea di pacificazione della città che è il primo punto all’ordine del giorno dell’agenda del Sindaco e della nostra.
Inoltre i cittadini hanno premiato la reale volontà di cambiamento e rinnovamento lanciata anche all’interno del nostro partito. Manterremo le nostre promesse. Torneremo a dialogare con i cittadini in maniera costruttiva con l’obiettivo di creare una nuova classe dirigente, alla quale tutti sono chiamati a partecipare, capace di intercettare i reali bisogni e progettare soluzioni concrete e realizzabili in tempi rapidi e per le future generazioni.
Sviluppo sostenibile; lavoro non più in contrasto con salute e ambiente; valorizzazione delle enormi potenzialità della città e del suo territorio che deve essere un unicum nelle opportunità perché nessuno si senta escluso; dialogo con le realtà limitrofe per contribuire a rendere l’Umbria un esempio su scala nazionale e internazionale.
Ultimo punto, – concludono dalla sede di Viale Trento e Trieste – ma non per importanza, torneremo a lavorare duramente e seriamente ma con il sorriso, insieme a tutti i dirigenti e dipendenti comunali che sono la vera risorsa di questa città se messi nelle giuste condizioni di lavorare serenamente.
Andrea Sisti è il nuovo sindaco di Spoleto: le prime dichiarazioni
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