«Lieti per il polo montessoriano ma la caserma dei Vigili del Fuoco… »

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  • Nota stampa di Spoleto Popolare e Alleanza Civica

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Chi pagherà le spese sostenute dai Vigili del Fuoco per il progetto obbligatorio per avviare l’iter amministrativo della costruzione della nuova caserma all’ex campo Boario, e per gli oneri che continuano a sostenere dopo il suo blocco, dopo che la maggioranza in consiglio comunale che sostiene il sindaco de Augustinis ha revocato la delibera che prevedeva l’alienazione di quell’area per costruire la nuova struttura? Non sono forse soldi pubblici anche questi ?

    Con la delibera approvata ieri in Consiglio Comunale per l’alienazione dell’area dell’ex Foro Boario all’INAIL

    Augustinis che distrugge senza prospettare alternative e, purtroppo, anche la caserma dei Vigili del Fuoco è finita in questo gioco al massacro !

    Dopo che il Sindaco aveva deciso di ritirare, durante lo scorso Consiglio Comunale, questa stessa delibera ecco che viene ripresentata nel Consiglio Comunale di ieri ma con una forma ancora meno chiara.
    Andiamo per ordine.l

    Il Consiglio Comunale, nella precedente amministrazione, durante la seduta del 15/01/2018 aveva autorizzato l’alienazione dell’area del ex Foro Boario ai Vigili del Fuoco per la costruzione della nuova caserma in quanto l’attuale sede a Spoleto non è di proprietà e l’affitto è di circa 120.000€ annui, e questa scelta rappresentava anche una prospettiva di rafforzamento del presidio dei Vigili del Fuoco sul territorio spoletino.

    I Vigili del Fuoco avevano inoltre esposto al Consiglio Comunale il progetto della caserma; progetto che era obbligatorio per avviare la discussione in conferenza dei servizi tra i vari enti, la quale ha espresso parere favorevole.

    Insediatasi, la nuova amministrazione, decide di smantellare tutti i progetti in essere, perdendo svariati milioni di euro di finanziamenti già stanziati (vedi scuole) e rischiando di perderne altrettanti, tra cui la caserma dei Vigili del Fuoco decidendo di far sorgere nell’area del foro Boario il polo scolastico 0-6 Montessoriano (finanziamento oltretutto ottenuto dalla passata amministrazione).

    Dunque dove si farà la caserma dei Vigili del Fuoco, o meglio, si farà la caserma? E chi pagherà le spese per il progetto già in stato avanzato? Come si giustifica il blocco del progetto, con il conseguente ritardo della realizzazione della nuova struttura ed il pagamento dell’affitto? Queste domande non sembrano interessare all’amministrazione comunale, che infatti va avanti per la sua strada, interrompe unilateralmente i rapporti con i Vigili del Fuoco e continua l’iter per l’alienazione dell’area nei confronti dell’INAIL.

    Ed arriviamo alla delibera con cui si vota questa alienazione:
    Per prima cosa è stata votata un’alienazione senza conoscere il prezzo di vendita. Infatti il Comune aveva stimato l’area 270.000€ mentre l’acquirente ha fatto una stima “di massima” a 160.000€. La logica e la regola imporrebbero che prima si fa la contrattazione e poi si porta la delibera in Consiglio per la votazione, non il contrario come in questo caso.

    Per acquisirla l’INAIL richiede che l’area sia svincolata e ci sia un apposita destinazione edilizia ed invece ci sono gli evidenti impegni assunti con i Vigili del Fuoco dati, tra l’altro, dall’approvazione della delibera di alienazione dell’area.
    Nella delibera è riportato un atto con cui la giunta avrebbe deciso di destinare l’area alla costruzione del Polo Montessoriano e sul quale si basano poi tutti i successivi atti.
    Questo atto, definito “decisione di giunta” n 185, non è altro che una comunicazione. Le comunicazioni hanno esclusivamente valore di indirizzo cosa che non può valere in questa situazione in quanto la decisione ha comportato una serie di atti vincolanti, da cui scaturisce la delibera consiliare in discussione, con l’incognita delle spese che i Vigili del Fuoco hanno sostenuto per il progetto fin qui redatto, che potrebbe portare ad un contenzioso.

    Fatto altrettanto grave è che nella delibera del consiglio comunale, inoltre, viene citata una lettera del Demanio ricevuta in data 5 luglio 2019 che esprime il dissenso per il trasferimento a titolo non oneroso di piazza d’armi e, così è riportato in delibera, reciterebbe “ il Corpo dei Vigili del Fuoco intende realizzare ivi la nuova caserma di Spoleto e che pertanto non mantiene interesse all’area dell’ex Foro Boario”.
    Questa affermazione è gravissima in quanto non c’è traccia di nessuna comunicazione dei Vigili del Fuoco e nella comunicazione del Demanio è semplicemente riportato che “è pervenuta manifestazione di interesse di una porzione dell’area di Piazza d’Armi per la realizzazione delle nuova sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco”. Che i Vigili del Fuoco cerchino manifestino interesse per soluzioni alternative rispetto ad una situazione bloccata da un anno dal Comune, non vuol certo dire che rinuncino a loro diritti a prerogative.

    Votare questa delibera ha significato per la maggioranza assumersi la responsabilità di votare un atto che potrebbe essere impugnato e che non rispecchia la verità dei fatti, mettendo in bocca a vari Enti parole mai dette solo per tentare di uscire dall’empasse nella quale l’amministrazione de Augustinis si è deliberatamente messa. Naturalmente siamo ben lieti che a Spoleto sorga un polo Montessoriano.

    Spoleto Popolare
    Alleanza Civica

    Nella foto in evidenza i consiglieri Settimi e Bececco

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....