Ginnastica ritmica: La Fenice, tanta volontà e forza in pedana a Padova

  • Letto 1690
  • Il Campionato, dopo la prova di Padova è sicuramente compromesso, le assenze di Duranti e Vinti, sono state determinanti in questo Campionato, ma da Padova sono arrivati tanti segnali positivi.

    Andreea Stefanescu, ha fatto una gara eccellente, che ha entusiasmato il pubblico i suoi punteggi, 16,150 al cerchio e il 16,200 al nastro, sono stati ben meritati, e il suo pugno in alto dopo aver terminato la gara, ha mostrato una ginnasta con ancora tanta grinta e voglia di fare insieme alle sue compagne. Lavinia D’Amato con il suo 13,300 ha ottenuto il miglio punteggio della stagione, deve ancora migliorare ma la strada sembra ormai in discesa, Eleonora Nobili, finalmente si è espressa per quello che vale, una ginnasta ritrovata con un ottimo 14,750 alle clavette, buona anche la prova della Betti, fino a pochi secondi dal termine, il suo 13,000 alla palla avrebbe avuto un punteggio ben più alto senza la perdita finale. Un discorso a parte per Benedetta Risi, esordiente in A2, con il calore e l’incitamento delle compagne di squadra ha fatto davvero una bella prova, davanti ad un Palasport gremito ha ottenuto un 12,850 alla fune, di tutto rispetto. Senza la straniera, che non può essere utilizzata per più di 4 attrezzi, il punteggio finale di 86,250 ha significato il 9° posto a soli 0,100 di punti dalla squadra 8^ in classifica.
    Insomma, una squadra ritrovata, unita e con la voglia di dare il massimo nella prova finale di Forlì. La salvezza con l’ultimo posto sulle spalle, sarà un miracolo, con le avversarie troppo distanti, ma provarci è un dovere. Svanito anche il sogno di gareggiare davanti al pubblico della propria regione a causa della variazione di sede imposta dalla Federazione, la gara che stava organizzando proprio la Fenice in collaborazione con la Fontivegge Gryphus è stata spostata da Perugia a Forlì per motivazioni legate al terremoto, anche se Perugia era totalmente priva di danni di qualsiasi natura dovuti dal sisma. Lo spostamento è arrivato tardivo quando ormai la macchina organizzativa era arrivata al termine. Un danno di immagine ed economico per la città di Perugia, ma in particolare per le Società organizzatrici che avevano già speso cifre importanti e firmato contratti per questo Evento.BANNER-DUE-MONDI

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....