Spoleto scommette sulla digitalizzazione per crescere insieme all’Europa

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  • Iniziativa pubblica del Partito Democratico,  25 marzo ore 18, Cantiere Oberdan 

    “Transizione digitale – Un enorme potenziale di crescita per l’Europa” è il tema dell’iniziativa pubblica organizzata e promossa dal Partito Democratico di Spoleto in programma al Cantiere Oberdan, venerdì 25 marzo alle ore 18.

    L’argomento sarà introdotto dal vicesindaco e segretario del Pd di Spoleto, Stefano Lisci. Seguiranno gli interventi dell’onorevole Anna Ascani, Sottosegretaria al ministero dello sviluppo economico, di Letizia Pesci assessora alla Transizione digitale del Comune di Spoleto e dell’onorevole Camilla Laureti, Segretaria provinciale del Pd ed Europarlamentare. Le conclusioni sono affidate al Sindaco Andrea Sisti.

    Spoleto punta alla digitalizzazione come fattore di crescita. Lo ha ben delineato l’Amministrazione comunale nelle linee di mandato che riportiamo:

    “I progetti smart city e smartland (città, frazioni e territorio) sono fondamentali per realizzare la completa digitalizzazione dell’intero territorio rendendo fruibile, in modo intelligente, ogni servizio pubblico e privato dedicato alla nostra città ed al nostro territorio. La digitalizzazione consentirà di attivare una rete di monitoraggio ambientale attraverso un circuito di telecamere intelligenti che permetteranno una gestione più attenta e puntuale per la sicurezza, la manutenzione e la relativa fruibilità turistica, produttiva e ludica del nostro territorio. Tutto ciò in un’ottica di sviluppo dell’amministrazione digitale in grado di offrire servizi pubblici di facile utilizzo, così da garantire relazioni trasparenti con i cittadini e con gli enti gestori dei servizi (acqua-luce-gas-telefoni).

    Ciò è importante anche per la scuola del futuro che sarà sempre di più digitale. Questa azione è correlata con l’azione E5 della Priorità strategica 5. L’obiettivo è la completa digitalizzazione delle nostre comunità e del territorio che consentirà di progettare un nuovo modello di vita, di relazioni e di impresa. Il digital divide è uno degli ostacoli che limita l’espressione delle comunità e delle persone. Per le nostre comunità è molto rilevante. La città e le 49 frazioni e 3 vocaboli devono avere l’opportunità di poter esprimere tutte le proprie potenzialità di relazione. L’amministrazione porrà in essere tutti gli strumenti per fornire servizi, nonché adeguata assistenza e formazione per tutte le comunità del nostro territorio”.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....