Spoleto, celebrata la Festa della Liberazione

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  • Le parole del sindaco Sisti 

    Oggi celebriamo la forza e il sacrificio su cui si è potuta costruire l’Italia dopo la caduta del fascismo, custodiamo e tramandiamo la memoria di questa nostra storia, avanzando contemporaneamente un messaggio di pace. La mia generazione, le generazioni attuali hanno avuto l’opportunità, non scontata, di nascere e vivere in una società non segnata dalla guerra. Questo lo dobbiamo al sacrificio di quanti, italiani e non, hanno combattuto per liberare l’Italia dal nazifascismo, ai tanti partigiani che, anche costo della propria vita, hanno con coraggio e desiderio di futuro fatto fronte comune contro un sistema antidemocratico, violento e oppressivo“.

    Così il sindaco Andrea Sisti Oggi in occasione delle celebrazioni per il 78° anniversario della Festa della Liberazione dal nazifascismo.

    Nel corso del suo intervento in piazza della Libertà, il sindaco ha annunciato la decisione di intitolare i giardini pubblici di viale Giacomo Matteotti (lato Monteluco) al partigiano Francesco Spitella, scomparso il 2 gennaio 2007 ed insignito della Croce di Guerra al Valor Militare.

    Cinque i principali momenti celebrativi di questa giornata:
    a Postignano l’apposizione di una corona al Monumento ai Caduti in memoria di cinque partigiani fucilati, quattro dei quali facevano parte della ‘Brigata Melis’;
    a Forca di Cerro è stata deposta una corona di alloro in onore dei Caduti Jugoslavi nella Resistenza Italiana;
    nella Chiesa di San Filippo si è celebrata la Santa Messa in memoria dei Caduti per la Patria;
    in via Matteo Gattapone è stata deposta una corona di alloro in memoria dei 94 detenuti politici che evasero dal Carcere della Rocca Albornoz nel 1943 per unirsi alle bande partigiane della Valnerina;
    al Monumento ai Caduti in piazza Campello, la deposizione della corona di alloro è stata in onore dei partigiani decorati della ‘Brigata Melis’;
    in piazza della Libertà, alla Lapide ai Caduti, la deposizione di una corona di alloro in onore dei Caduti nella Guerra di Liberazione e la resa degli Onori militari da parte di una Schierante in Armi del 2° Reggimento “Granatieri di Sardegna”.

    Sono intervenuti il sindaco Andrea Sisti e il presidente ANPI, sezione di Spoleto, Francesco Giannini, mentre le letture sono state a cura della Scuola di teatro ‘Teodelapio’. Presente anche la Banda Musicale ‘Città di Spoleto’.

     

    Fino a giovedì 4 maggio, alla Biblioteca comunale “G. Carducci” a palazzo Mauri, sarà visitabile la mostra didattica “Ieri e oggi: il dovere della memoria”, a cura dell’ANPI, sezione di Spoleto (orario di apertura lunedì 15.00-19.00, martedì e giovedì 9.00-19.00, mercoledì, venerdì e sabato 9.00-13.00).

    Il Comune di Spoleto ringrazia l’Archidiocesi Spoleto – Norcia, il 2° Btg Granatieri ‘Cengio’, lo Stabilimento Militare Munizionamento Terrestre di Baiano di Spoleto, le rappresentanze delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato e delle Forze di Polizia, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Spoleto, l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia sezione di Spoleto, l’Associazione Nazionale Mariani d’Italia sezione di Spoleto, la Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Spoleto, i volontari della Protezione Civile e la Banda Musicale ‘Città di Spoleto’.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....