“Riprendiamoci l’ospedale”

  • Letto 793
  • L’associazione culturale Casa Rossa presente al presidio del Coordinamento per la sanità pubblica in piazza Garibaldi – foto 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    NON SI MUORE SOLO DI COVID ! MA ANCHE DI MALASANITA’ POLITICA COME È CHIUDERE L’UNICO OSPEDALE DEL CRATERE DEL TERREMOTO. 
    Significativa la risposta oggi (ieri ndr)  arrivata dalla piazza di Spoleto, dove il Coordinamento per la sanità pubblica ha portato a protestare diverse decine di donne e uomini della città e non solo, contro il voltafaccia del governo regionale della Destra che disattendendo gli impegni presi sotto la pressione della piazza ha prorogato di tre mesi la chiusura del San Matteo.
    Riprendiamoci l’ospedale ! Non si muore solo di Covid 19 ma anche di malattie gravi e di ritardi per gli interventi urgenti e di prognosi ritardate. Si chiama malasanità anche al tempo della pandemia. Nè vale la giustificazione dell’emergenza Covid visto che oltre agli anziani di una RSA che lì non dovrebbero proprio stare perchè ancora più a rischio,  c’è un numero assai limitato di ricoverati Covid rispetto alla gravità della situazione umbra che certo.non si.risolve scaricando.inutilmente su.un territorio le proprie.incapacità.
    Chiudere un ospedale di un territorio di 65.000 abitanti è socialmente criminale. Chiudere la parentesi del governo regionale umbro (LegaFratelli d’Italia) è invece un dovere e una necessità. 
    Ma insieme diventa urgente prendere coscienza che le politiche sanitarie di tutti i governi nazionali e regionali di tutta Italia negli ultimi 20 anni sono state improntate alle logiche di mercato con tagli pesanti alla sanità pubblica e in questo quadro si inseriscono le sforbiciate che hanno colpito i piccoli ospedali e ora tocca a quelli più grandi come Spoleto. La situazione infine si fa più grave con l’ascesa al governo di tutti i partiti del parlamento, di Draghi il “banchiere”, l’uomo che ha guidato in Europa le politiche di riduzione della spesa pubblica che hanno colpito i servizi sociali, sanità, scuola e trasporti pubblici. Se ne esce soltanto con la partecipazione popolare e con una lotta sempre più dura. Noi contonueremo a fare la nostra parte e la manifestazione di oggi dice che questa lotta non è doma e che la nostra città non si farà piegare.
     
    Associazione culturale Casa Rossa
     

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....