Riceviamo e pubblichiamo da Valle Umbra Servizi:
In risposta al comunicato di FP CGIL Umbria e CGIL Foligno pubblicato nei giorni scorsi dagli organi di stampa e relativo ai rapporti di Valle Umbra Servizi con i Sindacati, l’azienda chiarisce che il pericolo paventato di blocco del servizio non esiste affatto. Le questioni poste nell’articolo sono state adeguatamente affrontate e, specificatamente, in primo luogo, per far fronte all’estensione della raccolta porta a porta in nuove zone, l’azienda fa presente che si è ricorso e si ricorrerà all’aumentata disponibilità di personale che deriva dall’incremento di due ore settimanali conseguente al rinnovo del contratto dei lavoratori dell’igiene urbana: il tutto per di più mantenendo i costi invariati e, quindi, con un concreto vantaggio per i cittadini /utenti
In secondo luogo, in merito alla gestione delle macerie del terremoto, proprio ieri è stato pubblicato un avviso nel sito web aziendale per formare una graduatoria per l’assunzione a tempo determinato degli autisti che si occuperanno del trasporto delle macerie con il correlato incremento del numero personale utilizzato, anche se a tempo determinato, e non certo con il paventato, ma totalmente infondato “appalto” o “mercimonio”.
Per quanto riguarda infine, la terza questione sollevata dai sindacati, il biodigestore, va evidenziato che non è di competenza di Valle Umbra Servizi occuparsi del personale da impiegare in tale attività; infatti essendo stata fatta una gara per un project finance, la realizzazione e gestione dell’impianto è interamente a cura dell’azienda aggiudicataria Asja Ambiente che comunque, per quanto consta a Valle Umbra Servizi, provvederà, ove necessario, ad assumere personale locale.
Da ultimo, non è stato possibile nei recenti tempi tenere il richiesto incontro semplicemente per un imprevisto accumulo di prioritari e non rinviabili impegni aziendali: l’incontro verrà comunque convocato a breve.
Lascia un commento