“9,75 milioni per i progetti di ampliamento del deposito di Santo Chiodo e dell’ex Mattatoio”

  • Letto 905
  • L’annuncio della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e dell’assessore alla cultura Paola Agabiti

    “Ammontano a 9,75 milioni le risorse che arriveranno all’Umbria per i progetti di ampliamento del deposito di Santo Chiodo e la ristrutturazione dell’ex Mattatoio di Spoleto”: lo annunciano la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e l’assessore alla cultura Paola Agabiti al termine della riunione della cabina di coordinamento integrata sulle misure per lo sviluppo economico delle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016 previste dal Fondo nazionale complementare al Pnrr, a cui ha partecipato il Commissario straordinario a Giovanni legnini.

    “Il progetto relativo all’ampliamento e miglioramento del Centro esistente, attraverso la realizzazione di un nuovo edificio ad esso funzionalmente collegato ed il recupero dell’ex Mattatoio – hanno evidenziato Tesei ed Agabiti, si propone come continuazione di una esperienza già realizzata e rivelatasi unica nel panorama nazionale ed europeo relativamente alla creazione di un deposito temporaneo di ricovero dei beni culturali mobili in emergenza e per la loro messa in sicurezza e successivo restauro. L’obiettivo è di incrementare la capacità ed efficienza della risposta alle emergenze che coinvolgono i beni culturali. Allo stesso tempo di tratta di una attività che può dare anche una spinta propulsiva alla creazione di imprese e allo sviluppo di attività formative e di ricerca. In particolare – hanno aggiunto – il recupero dell’ex mattatoio con la sua rivitalizzazione e rifunzionalizzazione costituisce un intervento rilevante anche da un punto di vista urbanistico, trovandosi a ridosso delle mura medioevali e versando da molti anni in stato di abbandono. La realizzazione dell’intero progetto dovrebbe fare di Spoleto un vero e proprio hub della custodia, recupero, valorizzazione e promozione dei beni artistici e culturali. Accanto alla ricostruzione vera e propria, interventi come questo – hanno concluso Tesei ed Agabiti – sono essenziali per la ripresa dell’economia dell’area colpita dal terremoto e per la tenuta del tessuto sociale di questi territori. Sono elementi costitutivi di quella ripresa e ripartenza su cui siamo, come Giunta regionale, fortemente impegnati”.

    Immagine da Google Earth

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....