Il servizio è stato diretto della Dirigente del Commissariato di Spoleto Antonella Fuga Paglialunga
Si chiuderà oggi, con il concerto finale in Piazza Duomo, la 65esima edizione del Festival dei due Mondi di Spoleto che anche quest’anno ha ospitato artisti di livello internazionale valorizzando i teatri, i chiostri, gli spazi all’aperto e i luoghi che contraddistinguono il territorio spoletino.
Numerosi sono stati i turisti italiani e stranieri richiamati dalla bellezza del Festival e della città che, quest’anno, in occasione del trentennale della strage di Capaci ha ospitato, all’interno dei Giardini di Viale Matteotti, la teca contenente i resti della Quarto Savona 15, l’auto sulla quale viaggiavano gli agenti della Scorta al giudice Giovanni Falcone, il giorno dell’attentato. Particolarmente toccanti sono state le parole della signora Tina Montinaro, nell’incontro che si è tenuto con i giovani, sottolineando quanto sia importante che i ragazzi comprendano fin da subito quanto sia fondamentale stare dalla parte della legalità. La Questura di Perugia, per tutta la durata del Festival, ha programmato un importante dispositivo di sicurezza, finalizzato a prevenire minacce di natura terroristica, turbative per l’ordine pubblico o azioni che possano, in qualsiasi modo, mettere in pericolo l’incolumità dei presenti.
Il servizio di ordine pubblico ha visto impiegati, sotto la direzione della Dirigente del Commissariato di Spoleto Antonella Fuga Paglialunga, alcuni equipaggi dedicati della Polizia di Stato, personale dell’Istituto per Sovrintendenti di Spoleto, della Polizia Scientifica, della Digos, della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
Il dispositivo ha avuto la finalità di assicurare che tutti gli eventi si potessero svolgere in sicurezza, garantendo l’ordine pubblico e assicurando ai turisti e al pubblico di poter godere del Festival in tutta tranquillità.
Importante è stato anche il contributo della Polizia Stradale che ha garantito la sicurezza dei partecipanti evitando il minimo disagio per l’arrivo in città e per la circolazione.
I servizi hanno visto in campo anche gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche che, insieme al personale del Commissariato, hanno effettuato controlli – sia statici che dinamici – nei vari quartieri della città, nelle principali vie d’accesso e lungo le strade più trafficate.
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