«La ricostruzione post terremoto delle scuole a Spoleto? Impossibile! »

  • Letto 1471
  • BANNER-DUE-MONDI-NEWS-SPOLETO

    Comunicato stampa di Spoleto Popolare e Alleanza Civica

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Mentre a Perugia, Foligno e Giano sono partiti o sono in partenza i lavori che garantiranno di avere scuole nuove per il prossimo anno scolastico, noi cominciamo da capo, così tra altri 4 o 5 anni forse avremo le scuole dove vuole De Augustinis!
    Da alcuni mesi l’amministrazione comunale ha iniziato il solito ballo delle incertezze che rischia di provocare gravissimi danni alla città!
    Questa volta si tratta delle scuole. Nella costante intenzione di distruggere tutti i progetti che aveva lasciato la precedente amministrazione il Sindaco ha detto no alla costruzione del polo scolastico di San Paolo. Questa volta però il danno rischia di essere molto grosso …
    Al di là della valutazione che ognuno può dare o della soluzione che si possa preferire, esistono motivi, valutazioni e progetti che avevano individuato, in accordo con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, il Polo di San Paolo come possibile risposta urgente alle esigenze della città.
    Oggi il progetto ed il finanziamento per la costruzione del polo scolastico, che dovrebbe ospitare le nuove scuole Dante Alighieri e Prato Fiorito e’ finalmente pronto per la partenza. Se si abbandonassero le incertezze questo consentirebbe di avere nuove scuole per la fine del prossimo anno. Si tratta di un finanziamento di quasi dieci milioni di euro. Si tratta di progetti fatti, elaborati ed implementati nel tempo sin qui trascorso. Si tratta, oltre alle due scuole, di una nuova palestra a servizio della città che sorgerà in quel luogo.
    Ottimo dunque, un bel risultato essere stati finanziati per avere scuole pronte subito (o quasi).
    Invece no. Perchè ancora una volta l’amministrazione De Augustinis ha pensato bene di bloccare tutto e vuole rinunciare al progetto per ricostruire le scuole dove erano. Anzi tra i vari tira e molla sembra che si voglia trasformare il polo scolastico di San Paolo prevedendo di edificare lì il liceo scientifico ed il liceo di scienze umane.
    Ma questi signori lo sanno che cosa vuol dire ricominciare tutto da capo? I nostri amministratori sanno che cos’e’ il principio di continuità amministrativa? Sanno che cosa significa abbandonare ora il progetto?
    Il liceo scientifico ha già un finanziamento per essere demolito e ricostruito dove si trovava in vicolo San Matteo e nella sede è previsto che ci venga trasferito anche il liceo Scienze Umane.
    Ricominciare tutto da capo vuol dire mantenere gli studenti che sono stati trasferiti dalle loro scuole ancora relegati in situazioni provvisorie per minimo quattro cinque anni, perchè vuol dire ricominciare tutto da capo con i progetti e rimettersi in fila per i finanziamenti .
    Vogliamo veramente aspettare che le situazioni provvisorie si trasformino in situazioni non idonee o peggio come è accaduto per la struttura dove è stata trasferita la scuola per infanzia Prato Fiorito ?

    [wp_bannerize group=”Articoli-600×150″ random=”2″ limit=”1″]

    E i progetti che sono stati fin qui eseguiti chi li paga? E l’immobile dello scientifico che fine farà, rimarrà abbandonato? Con quali soldi si ristrutturerà ? E la scuola Montessori per la quale era stato ottenuto un finanziamento di un milione di euro e che doveva sorgere dove e’ attualmente il Prato Fiorito dove, se e quando si farà ?
    Ma davvero si può pensare che chi arriva ad amministrare una città possa rinnegare, senza alcuna plausibile ragione tutto quello che sino ad allora era stato fatto?
    Anzi no scusateci una ragione c’e’, e’ vero. Il Comune sostiene che il polo scolastico influirà sulla viabilità di quella zona in maniera troppo gravosa. E’ veramente una ragione molto seria soprattutto se si considera che la stessa Amministrazione sta pensando di mettere in quel sito un polo scolastico molto più numeroso di quello previsto .
    La situazione sta iniziando a essere catastrofica per la continua rinuncia a progetti già avviati .
    Noi abbiamo presentato un’interrogazione, ma crediamo che questo non sia più un problema dell’opposizione , ma un problema di tutta la città, dei nostri soldi , dei nostri figli che non meritano l’approssimazione più totale con la quale si sta gestendo questa città.

    Profili Gianmarco

    Bececco Maria Elena

    Settimi Roberto

    Frascarelli Ilaria

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....