Umbria dimenticata: il paese fantasma dello Scoppio

  • Letto 6554
  • Un castello abbandonato che catapulta il visitatore in pieno medioevo – ampia galleria fotografica

    di Alessio Cao

    (DMN) Acquaasparta – I paesi fantasma sono da sempre affascinanti per gli amanti dell’esplorazione e oggi
    Umbria dimenticata, per mostrarvene uno tra i più belli della regione, sbarca nella provincia di Terni, più precisamente nel comune di Acquasparta, per esplorare quelli che sono i resti del castello medievale dello Scoppio.
    Il borgo è raggiungibile in macchina, percorrendo una strada non asfaltata e leggermente dissestata. Si trova più precisamente lungo la strada provinciale 418 che porta da Spoleto ad Acquasparta.
    L’impatto per il visitatore che giunge alle porte di questa rocca è molto forte.
    Il castello sorge a circa 640 metri sul livello del mare, arroccato su uno sperone di roccia da cui prende il nome latino di “ scopulus”.
    Da qui la vista si allarga sulle imponenti montagne circostanti e sulla valle, conferendo a questo luogo una forza d’altri tempi.

    Un silenzio “assordante” circonda le mura dell’abitato, in parte solide, in parte completamente distrutte sotto i colpi del tempo e della natura, che si appropria di nuovo dei sui spazi, avvolgendo con piante e rampicanti i resti di molte di quelle che furono abitazioni brulicanti di vita per tutto il medioevo.
    Scoppio, come molte frazioni poste in posizioni ben difendibili, ma disagiate, è stato via via abbandonato dagli abitanti, quando ha perso le sue funzioni originarie.
    A causa dei terremoti è ormai, da metà del secolo scorso, completamente disabitato.
    Questa frazione merita di essere visitata perché svolge la funzione di un vero e proprio portale temporale, trascina il turista nel passato e gli permette di capire quali potessero essere le condizioni di vita dell’epoca.
    Il pozzo che alimentava il castello e la chiesa di San Pietro con i suoi magnifici affreschi, opera del pittore spoletino Piermatteo Piergilli, completano questo capolavoro dell’architettura abitativa medievale.
    Gli amanti del trekking potranno avventurarsi anche lungo i sentieri del CAI ben segnalati e godere di una vista diversa del castello e della natura circostante.

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    Aurelio Fabiani 2025-10-27 20:52:15
    Questo è l' articolo sull'ospedaleche ho inviato a tutta la stampa 3 giorni fa.RENDIAMO NOTO L' ESITO DELL' INCONTRO CON.....
    Gabriele 2025-09-24 10:20:17
    Sin dal inizio di queste elezioni regional si sapeva tutto che la Proietti sbandierava che avesse rinesso tutto come era.....
    Luca Spinelli 2025-08-25 17:33:44
    Molto interessante l’analisi di Claudio Fraccari.
    Spoleto (PG), 19 agosto 2025: Ferragosto Spoletino tra musica, cammini e sapori - Italia Quotidiana 2025-08-16 13:51:27
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    CONSULENTE FINANZIARIO • LUCA SPINELLI 2025-08-15 14:28:26
    Mons. Boccardo offre un invito alla serenità e alla fiducia che supera la paura della morte. È un bel messaggio!