Suor Anna Maria Lolli dopo dieci anni alla guida della Pastorale Giovanile di Spoleto-Norcia è stata trasferita a Pescara

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  • «È stato emozionante vedere i giovani avvinarsi alla fede. Vi voglio tanto bene! Sarete sempre nel mio cuore» 

    Dopo dieci anni di permanenza a Spoleto suor Anna Maria Lolli, delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù di Maria, è stata chiamata dai suoi superiori in Abruzzo, precisamente a Pescara, dove è responsabile di un plesso scolastico dell’Istituto religiosi al quale appartiene e anche superiora della comunità composta da venti suore. Nei due lustri trascorsi nella Chiesa di Spoleto-Norcia è stata responsabile della pastorale giovanile diocesana e insegnante di religione all’Istituto Alberghiero di Spoleto. Il timone è stato raccolto da don Pier Luigi Morlino e da suor Lorella Nucci sempre delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.

    In una lunga intervista al settimanale La Voce (n. 30 dell’11 settembre 2020) suor Anna Maria parla dell’esperienza nella pastorale giovanile di Spoleto-Norcia: «Un dono di Dio – dice – alla mia vita di consacrata. Ma soprattutto una grande sfida che mi ha dato l’opportunità di rimettermi ancora in gioco alla scoperta del mistero che sono i giovani. Sono arrivata anche un po’ intimorita, non conoscevo la realtà ecclesiale di Spoleto-Norcia né quella sociale, non ero mai stata in Umbria.

    Ma l’onestà, la correttezza e la serietà della gente mi hanno permesso di innamorarmi di questa terra così bella e affascinante, ricca di Santi. E vorrei ringraziare l’arcivescovo Renato Boccardo: è grazie a lui, che ha chiesto ai miei superiori la disponibilità di venire in Umbria, se ho potuto vivere questi anni accanto ai giovani di Spoleto-Norcia». Ricordando i momenti più belli non ha dubbi suor Anna Maria: «I tanti volti incontrati, l’infinità di incontri e soprattutto le Giornate Mondiali della Gioventù. È stato emozionante vedere i giovani avvinarsi alla fede e tanti preti dediti alla passione per il Signore. Una terra bella, abitata da persone belle. Veramente il Signore mi ha dato molto. Tutto conservo nel cuore». E della Chiesa di Spoleto-Norcia la cosa che le manca di più, dice, «sono le persone che con me hanno condiviso la quotidianità, le porto tutte nel cuore. Ai giovani di questa terra dico: vi voglio tanto bene! Sicuramente è molto più quello che ho ricevuto di quello che ho dato. Grazie veramente a tutti. Auguro a chi continua questo cammino con i giovani la grazia di Dio, la sua forza e l’intercessione di S. Giovanni Paolo II a cui è dedicato il “nostro” centro giovanile di Spoleto».

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2023-08-10 18:22:10
    Una segnalazione giusta? manco per il .....Se l'ascensore si blocca chi provvede a farlo funzionare di nuovo e a liberare.....
    Il Grande Black 2023-07-29 14:47:55
    “Ma il Sindaco Sisti con la Tesei non parla? C’era bisogno di scriverle una lettera per chiedere il nulla? Sisti,.....
    Carlo Alberto Bussoni 2023-07-19 14:13:06
    Io vorrei piuttosto sapere chi è quel coj..ne che ha approvato quelle "piante "secche". GENIO!!!!!
    Carlo Alberto Bussoni 2023-07-07 07:58:49
    Ti chiedo scusa, comunque.... non sei toccato di persona da quella che i più chiamano "movida" e io "casino notturno"......
    Samuele Bonanni 2023-07-06 12:12:57
    Bussoni, per dovere di cronaca: io abito alla Ponzianina e fino a qualche anno fa ho abitato anche in Via.....