Spoleto torna in piazza per difendere l’ospedale

  • Letto 486
  • Il 16 gennaio, a partire dalle ore 9, di fronte al palazzo del Consiglio Regionale 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente i comunicati stampa con l’invito a tutta la cittadinanza spoletina e dei comuni limitrofi a partecipare al presidio organizzato dal Coordinamento delle Associazioni a Perugia in Piazza Italia per sostenere la mozione presentata da un gruppo di consiglieri regionali per chiedere il ripristino dei servizi sanitari del San Matteo e ridiscutere del Terzo Polo Sanitario:

    Associazione culturale Casa Rossa e Unione Sindacale di Base – IL 16 GENNAIO TUTTI A PERUGIA PER FERMARLI!
    TORNIAMO A BUSSARE FORTE AL PALAZZO DELLA REGIONE A DISTANZA DI 7
    MESI.

    Martedì 16 gennaio è all’ ordine del giorno del Consiglio Regionale la proposta per la riapertura di tutti i reparti ancora chiusi del San Matteo nel 2020 con la giustificazione del Covid. La riduzione ad Ambulatorio e geriatria dell’ Ospedale di Spoleto è una delle scelte più violente che la Giunta Tesei sta portando avanti contro la sanità pubblica.

    INVITIAMO ALLA PIÙ AMPIA PARTECIPAZIONE.

    INSIEME AD ALTRE REALTÀ ABBIAMO ORGANIZZATO UN PULLMAN CHE PARTIRÀ DA TERNI ALLE 8 E FARÀ TAPPA A SPOLETO ALLE 8,30. APPUNTAMENTO AL PARCHEGGIO DEL CONAD. PRESSO LA ROTATORIA ADIACENTE ALLO SVINCOLO NORD.
    LA NOSTRA PARTE È QUELLA DI DAR VOCE A UN POPOLO FERITO NEI SUOI DIRITTI FONDAMENTALI, CHE SI RIBELLA ALLE SOPRAFFAZIONI DEL GOVERNO REGIONALE DELLA LEGA, DI FRATELLI D’ITALIA E DI FORZA ITALIA.

    Casa Rossa
    Unione Sindacale di Base

     

    City Forum  – CITY FORUM INVITA GLI SPOLETINI E GLI ABITANTI DEI COMUNI LIMITROFI AL PRESIDIO DEL 16 GENNAIO IN PIAZZA ITALIA PER CHIEDERE IL RIPRISTINO DEI SERVIZI DELL’OSPEDALE “SAN MATTEO”

    Il “City Forum di Spoleto” invita tutta la cittadinanza spoletina e dei comuni limitrofi a partecipare al presidio organizzato dal Coordinamento delle Associazioni a Perugia in Piazza Italia, di fronte al Consiglio Regionale, il 16 gennaio dalle ore 9 alle 14. Nella giornata di martedì all’Assemblea Regionale sarà discussa la mozione presentata a fine dicembre dai consiglieri Bettarelli, Bori, Meloni, Paparelli, Bianconi, Porzi, e De Luca per <<avviare il ripristino di tutti i reparti (Medicina, Chirurgia, Cardiologia, UTIC, Urologia, Ortopedia, Ostetricia con Punto Nascita, Pediatria, Ginecologia, Oncoematologia, Terapia Intensiva, Oculistica) e di tutti i servizi ospedalieri che risultavano attivi presso l’Ospedale “San Matteo degli Infermi” di Spoleto, prima che lo stesso venisse trasformato Ospedale Covid, riportando così il livello di assistenza medica ad uno standard adeguato rispetto a quello previsto per nosocomio DEA di I Livello>>. Tale mozione raccoglie la volontà della cittadinanza e della mozione deliberata il 15/12/2023 dal Comune di Spoleto e presentata al Presidente dell’Assemblea Legislativa Squarta. La mozione spoletina ha stabilito inoltre di chiedere: <<con atto ufficiale al Ministero della Salute ed alla Giunta Regionale la netta e motivata opposizione della città all’attuazione del progetto “Terzo Polo Ospedaliero”, a notificare la diffida ad interrompere i provvedimenti attuativi nelle modalità attuali del progetto “Terzo Polo, a valutare ogni proposta di integrazione delle specialistiche con gli altri Ospedali dell’Umbria con l’inderogabile premessa dell’autonomia tecnica-operativa e gestionale del San Matteo, considerando inaccettabile ogni ipotesi di “codice unico ospedaliero” per i nosocomi di Foligno e Spoleto ed infine a subordinare al previo accoglimento, con atti concludenti, di tali diffide e richieste, la riapertura-da sempre auspicata-di un leale e democratico confronto con la Giunta Regionale con l’Amministrazione Comunale di Spoleto e con l’associazionismo impegnato sul tema, per la reimpostazione del ruolo fondamentale dell’Ospedale DEA di Spoleto nella rete sanitaria regionale>>. Le Associazioni e la cittadinanza arriveranno in Piazza Italia sia con pullman che autonomamente per dare seguito ai vari presidi, manifestazioni ed in particolare al corteo del 23 settembre a difesa del “San Matteo e della sanità pubblica che è stato partecipato da oltre 2.000 persone.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....