il direttore Tonelli annuncia le prossime iniziative e le numerose donazioni di volumi d’arte a favore della biblioteca Carandente
Nell’ambito delle attività di implemento del materiale librario e della valorizzazione dell’attività della Biblioteca Carandente, il neo direttore di Palazzo Collicola, Marco Tonelli, ha attivato una serie di iniziative coinvolgendo più partner culturali. La prima di queste è un programma di presentazioni di libri e incontri con importanti curatori e artisti.
Già il 14 maggio, presso il Salone d’onore del Piano Nobile di Palazzo Collicola, si è tenuto un incontro con Bruno Corà (Presidente della Fondazione Burri e membro del Comitato scientifico di Palazzo Collicola), che ha presentato in pubblico una recente monografia da lui curata sull’artista Hidetoshi Nagasawa, edita da Gli Ori in occasione della mostra presso la Galleria Il Ponte di Firenze.
Il 4 luglio verrà presentato (alla presenza di Fabio Sargentini, Enrico Mascelloni e Marco Tonelli) quello che ad oggi si può considerare il più documentato e ricco volume monografico sull’opera di Leoncillo: Materia radicale 1958-1968, edito da Skira in occasione della recente mostra tenuta presso la Galleria dello Scudo di Verona.
Il 27 settembre sarà la volta di Michelangelo Pistoletto, uno dei più celebrati artisti contemporanei italiani, che introdurrà il libro autobiografico Padre e figlio, edito dalla casa editrice Magonza.
Questi incontri rientrano in una serie di rapporti e scambi promossi da Palazzo Collicola con la finalità di arricchire e aggiornare il patrimonio librario della Biblioteca Carandente. A tale proposito il direttore Tonelli ha personalmente avviato una serie di richieste di donazioni di libri presso case editrice e fondazioni che hanno trovato un generoso riscontro. È così che editori come Gli Ori, Magonza, Maretti, Johan & Levi e importanti istituzioni come la Fondazione Burri, la Fondazione Prada, la Fondazione Lewitt, la Fondazione Carriero, e poi la Galleria Il Ponte di Firenze, Lo Scudo di Verona, Santo Ficara di Firenze hanno già aderito inviando generosamente pubblicazioni edite negli ultimi dieci anni.
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