L’Istituto Amedeo Modigliani ha lanciato oggi il progetto “Modigliani: give light to art”, una campagna internazionale di crowdfunding, unica nel suo genere, che ha l’obiettivo di supportare ‘dal basso’, con il contributo degli utenti della Rete, l’attività di promozione e divulgazione della vita e delle opere di Amedeo Modigliani nel mondo.
Una sfida ambiziosa, con l’obiettivo di raccogliere attraverso la piattaforma INDIEGOGO (https://igg.me/at/modlight) un importo di 50.000 dollari da destinare integralmente alla realizzazione della ‘Mostra impossibile Modigliani’: l’esposizione in un’unica sede dell’intera produzione pittorica dell’artista livornese (337 opere certificate dal catalogo Cerroni) nell’innovativo formato Modlight®. La mostra rappresenterà uno dei momenti centrali delle celebrazioni del Centenario della morte di Modigliani, anniversario che cade nel 2020.
La tecnologia Modlight®, sviluppata dall’Istituto Amedeo Modigliani, permette – grazie all’uso di tecnologie ICT, luci a LED e materiali fotoconduttori – la riproduzione assolutamente fedele e in altissima definizione di un’opera pittorica: non solo l’esatto cromatismo, la rispondenza alla luce ambientale e il rispetto delle dimensioni originali, ma anche la restituzione visiva dello spessore della pennellata e la rispondenza della texture del supporto originale. I diritti delle immagini in altissima risoluzione sono stati acquisiti da parte dell’Istituto dai legittimi proprietari (musei e collezionisti privati).
L’Istituto Amedeo Modigliani fino ad ora, in assoluta autonomia e facendo affidamento unicamente sulle proprie risorse, ha già completato la realizzazione in Modlight® di circa un sesto delle opere dell’intera produzione di Modigliani. Parte di tale produzione è attualmente esposta, nell’ambito della mostra ‘Modigliani et l’art nègre’ in corso fino al 30 luglio a Spoleto, inserita nella programmazione culturale del 60° Festival dei Due Mondi.
L’Istituto ha, infatti, stabilito nel centro umbro la propria sede internazionale, inaugurando lo scorso maggio la Casa Modigliani (Palazzo Montani, Piazza Fontana), un luogo d’incontro, di studio e di approfondimento sulla vita e le opere dell’artista livornese. L’attrattore culturale sarà il motore delle iniziative e degli eventi organizzati dall’Istituto per le celebrazioni del Centenario del 2020.
«La tecnologia – sottolinea il Presidente dell’Istituto Amedeo Modigliani, Luciano Renzi – permette di offrire le emozioni dell’arte a tutti, con modalità più popolari e contemporanee. L’impegno lavorativo e lo sforzo economico dello IAM per il progetto della mostra impossibile sono ingenti. La realizzazione delle opere Modlight® richiede l’intervento non solo di designer, lightning e texture artists, ma anche di esperti storici dell’arte in un processo che, per la cura che lo distingue, si può senz’altro definire artigianale. Per queste ragioni abbiamo deciso di aprirci alle possibilità offerte dal web e dai nuovi media, in primis dall’universo dei social, lanciando una campagna di crowdfunding internazionale per finanziare dal basso un progetto innovativo e indipendente. La potenza del web al servizio di una nuova modalità di fruire l’arte, al passo con i tempi e accessibile a tutti: è questa – conclude Renzi – la sfida che Istituto Amedeo Modigliani sta lanciando, con la volontà di distaccarsi dalle tradizionali strategie di comunicazione degli eventi culturali, per avvicinare e coinvolgere nei suoi progetti un pubblico sempre più vasto».
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