Apre a Spoleto la ‘Casa Modigliani’, sede internazionale dell’Istituto Amedeo Modigliani, che si propone di celebrare e promuovere la personalità del più grande artista del ‘900 italiano. La Casa ospiterà il Comitato Organizzatore delle celebrazioni del Centenario della morte dell’artista livornese (1920-2020), opererà quale attrattore culturale per la divulgazione della vita e dell’opera di Amedeo Modigliani, per l’arte del ‘900 in genere e per le espressioni artistiche contemporanee.
L’inaugurazione avrà luogo mercoledì 31 maggio – ore 18 – a Palazzo Vidoni (Piazza Fontana, 3), alla presenza del presidente dell’Istituto Amedeo Modigliani, Luciano Renzi, del sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli e dell’Assessore alla cultura della città umbra, Camilla Laureti. Hanno confermato la propria partecipazione anche l’Assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, il Direttore dello stesso assessorato, Ciro Becchetti e i vertici del Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Nell’occasione sarà presentata la programmazione generale delle attività del Centenario della morte di Amedeo Modigliani e, nello specifico, la prima iniziativa prevista, la mostra “Modigliani e l’art nègre: simbolo, opere, tecnologia”, che sarà inaugurata il 22 giugno e aperta al pubblico fino al 30 luglio. L’esposizione presenta connotati fortemente innovativi e di grande pregio ed è già inserita nel programma del 60 Festival dei Due Mondi di Spoleto.
La ‘Casa’, in occasione dell’inaugurazione, ospiterà esclusivamente un’opera monumentale dell’artista Sergio Gotti, che in via eccezionale e in occasione dell’apertura, ha voluto rendere omaggio con la propria arte alla nuova sede dell’Istituto.
“Siamo felici che l’istituto Modigliani – ha detto il Sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli – abbia scelto Spoleto come sua sede, creando, in uno degli spazi più eleganti della città, un contenitore culturale di livello internazionale che va a potenziare il patrimonio artistico della città. Abbiamo sempre fortemente creduto in questa iniziativa che oltre ad essere un’altra importante occasione per creare eventi e mostre di alto profilo, sarà centrale per lo studio di una delle icone del 900. Critici, studiosi e appassionati avranno in Casa Modigliani un punto di riferimento per conoscere e approfondire il percorso di una delle personalità più decisive dell’arte del XX secolo”.
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