(DMN) Assisi – Nella giornata di oggi Papa Francesco visiterà, per la terza volta nel suo Pontificato, Assisi e lo farà in un’occasione molto importante ovvero le celebrazioni del trentesimo anniversario della Giornata Mondiale di preghiera per la pace voluta dal suo predecessore, San Giovanni Paolo II, nel 1986. I rappresentanti delle religioni di tutto il mondo stanno dialogando e si stanno confrontando nella Città serafica già da domenica ed oggi il grande evento vivrà il suo momento più alto con la cerimonia conclusiva e la firma dell’Appello di Pace sulla piazza della Basilica inferiore di San Francesco. Ecco, nei dettagli, il programma della giornata del Santo Padre ad Assisi:
Papa Francesco decollerà in elicottero da Città del Vaticano alle 10:30 per poi atterrare allo stadio “Migaghelli” di Santa Maria degli Angeli alle 11:05. All’arrivo il pontefice sarà accolto da mons. Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, dalla presidente dell’Umbria Catiuscia Marini, dal sindaco di Assisi Stefania Proietti e dal prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro.
Alle 11:30 arriverà al Sacro Convento, accolto dal padre custode Mauro Gambetti, dal patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, dal patriarca siro-ortodosso di Antiochia Efrem II, dai rappresentanti musulmani, ebraici e di altre religioni. Tutti insieme raggiungeranno il chiostro di Sisto IV, dove li attendono i rappresentanti delle Chiese e religioni mondiali, e i vescovi dell’Umbria.
Alle 12:00 il Papa saluterà singolarmente tutti i leader religiosi.
Alle 13:00 è in programma il pranzo comune nel refettorio del Sacro Convento, al quale partecipano anche alcune vittime delle guerre. Il presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, ricorderà il venticinquesimo anniversario di patriarcato di Bartolomeo I.
Alle 15:15 il Pontefice si incontrerà singolarmente col patriarca Bartolomeo, con l’arcivescovo anglicano Welby, con il patriarca Efrem II, col rappresentante musulmano e con quello ebraico.
Alle 16:00, in diversi luoghi della città, ci sarà il momento di preghiera per la pace: quella ecumenica dei cristiani sarà nella Basilica Inferiore di San Francesco.
Alle 17:00, terminata la preghiera, tutti i partecipanti usciranno dalla Basilica Inferiore, incontrando i rappresentanti delle altre religioni, che hanno pregato in altri luoghi, e prendendo posto sul palco in piazza.
Alle 17:15, in piazza San Francesco, ci sarà la cerimonia conclusiva, che prevede: il saluto dell’arcivescovo Sorrentino, i messaggi di un testimone vittima della guerra, del patriarca Bartolomeo, di un rappresentante musulmano e uno ebraico, del patriarca buddista giapponese, di Andrea Riccardi, fondatore di Sant’Egidio. Quindi ci sarà il discorso di Papa Francesco, seguito dalla letture di un Appello di pace, che verrà consegnato a bambini di varie Nazioni, da un momento di silenzio per le vittime delle guerre, dalla firma dell’Appello di pace e l’accensione di due candelabri, dallo scambio della pace.
Alle 18:30, il congedo del Papa, che in auto si trasferirà allo stadio di Santa Maria degli Angeli, decollerà alle 19 per raggiungere Città del Vaticano alle 19:35.
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