Il comunicato stampa dei consiglieri comunali di opposizione
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Abbiamo appreso da un comunicato stampa del Comune della volontà di installare presso l’area di Santo Chiodo moduli ad uso scolastico per ospitare la Dante Alighieri e tutti gli studenti delle scuole che saranno oggetto di intervento da qui al 2026. L’amministrazione avrebbe inoltrato una richiesta all’Ufficio Speciale Ricostruzione Sisma dell’Umbria per ottenere i moduli e più nello specifico “quelli messi gratuitamente a disposizione dalla Protezione Civile”.
Senza entrare nel merito dell’opportunità dell’area scelta, facciamo però alcune considerazioni.
Per valutare precisamente quanto annunciato nel comunicato, attendiamo di leggere l’atto ufficiale che ci auguriamo sia stato approvato, sperando non si tratti dell’ennesimo “scenografico” annuncio della Giunta. Dall’atto confidiamo di conoscere a quale strumento giuridico ricorrerà l’amministrazione per avere la disponibilità gratuita dei moduli da parte della Prociv Nazionale, in quanto a noi risulta che non ce ne sia nessuno che possa essere applicato al caso di Spoleto, ma ci auguriamo di sbagliare.
Tuttavia, cosa succederebbe e cosa farebbero se non fosse possibile ottenere questi moduli?
Ci auguriamo anche che sia già stata fatta la variazione di bilancio, indispensabile per coprire le spese delle opere di urbanizzazione necessarie all’adeguamento dell’area alla nuova funzionalità, così come per noleggiare/acquistare gli ulteriori moduli che andranno aggiunti.
In assenza di tali atti fondamentali, ci troveremmo per l’ennesima volta di fronte alle parole vuote gettate al vento, a cui siamo ormai abituati.
I consiglieri di Alleanza Civica, Profili e Dottarelli, avevamo fatto una proposta di emendamento al bilancio che avrebbe consentito agli uffici di lavorare alla messa a disposizione dei moduli già dai primi giorni di gennaio 2024, ma la maggioranza lo ha bocciato, stroncando ogni speranza.
Ci piacerebbe anche conoscere l’esito delle manifestazioni di interesse per l’individuazione di edifici da destinare a scuole e magari sapere se quelli che hanno partecipato sono risultati idonei e subito disponibili, perché, agli annunci è seguito il silenzio.
Nell’attesa fiduciosa di leggere la delibera di Giunta, abbiamo letto l’articolo del quotidiano Tuttoggi, dal quale si evince che il Comune di Spoleto, contrariamente a quanto annunciato nel proprio comunicato stampa, ad oggi non avrebbe ancora inoltrato alcuna richiesta all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione per acquisire la disponibilità dei moduli scolastici.
Al momento, quindi, gli unici moduli certi sarebbero quelli consueti del “prendi tempo/perdi tempo”.
La vicenda dei locali per gli studenti della Dante Alighieri acquisisce ogni giorno sempre di più la trama di una grande burla, ma d’altronde è Carnevale, ed ogni scherzo vale!
Bececco Maria Elena
Catanossi Diego
Cintioli Giancarlo
Cretoni Alessandro
Dottarelli Alessandra
Grifoni Sergio
Imbriani Paolo
Piccioni Paolo
Profili Gianmarco
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