“Questa giunta sembra comportarsi come un “Robin Hood al contrario”!!!”

  • Letto 918
  • La nota stampa dei consiglieri comunali di Spoleto Popolare e Alleanza Civica Frascarelli, Settimi e Profili

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Oggi parliamo del tema dei rifiuti e della TARI, e di come la giunta De Augustinis la concepisce.
    Ieri abbiamo apprezzato la coerenza ed il comportamento dei consiglieri Polinori, Santirosi e Di Cintio di Fratelli d’Italia e della Morelli di Forza Italia, per il resto abbiamo visto solo la ferma volontà di proseguire a tutti i costi a sostenere l’insostenibile pur di continuare.
    Qualche mese fa, nel mese di aprile, come gruppi di Alleanza Civica e Spoleto Popolare, abbiamo inviato al sindaco De Augustinis, una serie di suggerimenti, per cercare di limitare gli effetti devastanti che il Covid 19 stava producendo. Ovviamente alla nostra richiesta non è seguito nessun atto formale o presa di posizione che andasse in quella direzione. Ne mai è pervenuta una risposta, anche di sola cortesia istituzionale. Dopo di noi, il gruppo consiliare di Fd’I ha presentato una mozione tesa a dare, anche questa, un contributo alla ripresa dell’economia cittadina, che dopo la crisi generatasi a seguito del sisma del 2016, è stata ulteriormente fiaccata dal Covid 19.
    Una mozione totalmente condivisibile nello spirito, ma altamente rischiosa se non analizzata o sviluppata nella corretta maniera per i pesanti e possibili effetti collaterali che si sarebbero potuti generare. Quella mozione era un atto di indirizzo, era un “seme”, e in una città normale, con un giunta che avesse a cuore gli interessi della comunità, avremmo avuto un lavoro di affinamento delle richieste e si sarebbero compiuti tutti quei passaggi affinché quel “seme” fosse germogliato in atti concreti. Giova ricordare che nel dibattito in consiglio, dove si è discussa la mozione di FdI, e dove l’assessore al bilancio Zucchelli e l’assessore allo sviluppo economico Urbani erano colpevolmente assenti, in tutti i modi abbiamo detto che sarebbe stato necessario, da parte degli uffici realizzare delle simulazioni, per capire quali effetti avrebbe prodotto sulle famiglie e sulle imprese, e si era anche chiesto di riportare la stessa mozione in commissione consiliare per condividerne il percorso.
    I presentatori e gli altri membri di maggioranza lasciarono intende che quel lavoro sarebbe comunque stato fatto in un secondo momento, dagli uffici e dalla giunta, e che qualora non fosse stato fatto, se ne sarebbero assunti le responsabilità. Ecco perche abbiamo apprezzato la coerenza di chi ieri ha annunciato di aver abbandonato la maggioranza e di chi è uscito.
    Purtroppo anche la proposta di Fd’I, come era successo alle nostre proposte e come avevamo già detto in consiglio, è finita in qualche cassetto e solo all’ultimo secondo, probabilmente pochi giorni fa, dopo una crisi annunciata nella maggioranza, con il rischio divenuto concreto che la brutta esperienza De Augustinis potesse finire, magicamente la mozione è tornata in auge e portata in Giunta.

    Come dire costi quel costi, la poltrona non si molla!!!! Ma cosa chiedeva la mozione Fd’I ? Cosa era emerso durante il dibattito in consiglio comunale? Di aiutare le aziende in crisi, ribadiamo quelle in crisi, senza penalizzare le famiglie, almeno quelle sulle quali la crisi economica si è fatta sentire.
    Quindi è inaccettabile l’atteggiamento dell’assessore Zucchelli e del presidente del Consiglio Cretoni, che con battutine o inutili precisazioni, hanno cercato di far ricadere le colpe, cioè gli aumenti alle famiglie ed i regali alle aziende non in crisi, sui presentatori della mozione.
    Un spettacolo squallido! Perché la mozione, anche facendone una interpretazione letterale e non tenendo conto di tutto quanto detto nella discussione e riportato nel verbale di approvazione della mozione stessa, si sarebbe dovuta applicare tutta anche per la parte riguardante gli aiuti alle famiglie in difficoltà.
    Nella realtà ribadiamo che la mozione per mesi è rimasta in qualche cassetto, ma nel frattempo le scadenze incombevano ed il termine per l’approvazione del bilancio, poi in zona “cesarini” slittata, era fissata per il 30 settembre, e la crisi politica si è trasformata per alcuni in “ guerra” e quindi la giunta ha cercato una soluzione rabberciata, senza fare simulazioni di alcun genere sugli effetti che si sarebbero generati.
    Quindi ad oggi le famiglie tutte saranno penalizzate, di aiuti a quelle in difficoltà non c’è nessuna traccia, e tutte indiscriminatamente subiranno gli effetti della scellerata scelta compiuta dalla maggioranza rimasta a sostenere de Augustinis.
    Per ciò che riguarda le aziende, quelle che avranno i benefici, diciamo subito che per alcune sono sacrosanti, ma non per tutte. Non comprendiamo, e rifiutiamo per principio che siano concessi aiuti anche a quelle categorie di imprese che durante la chiusura per il Covid 19 non hanno subito danni o addirittura hanno visto crescere i propri profitti. Non accettiamo che si aiutino aziende che hanno fatto maggiori profitti e poi magari hanno anche la sede legale in altre città ed allo stesso tempo si mettano in difficoltà le famiglie spoletine, questo ci disgusta.
    Se proprio volevano penalizzare le famiglie, sarebbe stato auspicabile che le risorse fossero utilizzate per dare maggiori aiuti alle imprese in crisi. Questa giunta sembra comportarsi come un “Robin Hood al contrario”!!!
    Andavano fatte delle scelte mirate, come sembrava essere nell’intenzione dei consiglieri di FdI, presentatori della mozione e dei tutti consiglieri comunali maggioranza e opposizione, così era emerso nella discussione; oggi però la scelta della giunta de Augustinis e di una traballante maggioranza che ha approvato queste aliquote, fa emergere solo una volontà, quella di continuare a sostenere l’insostenibile, etichettando la scelta come “senso di responsabilità”. Un giorno dovranno renderne conto alla città.
    La scelta ora non è più sulla mozione o sulla singola votazione ma sulla volontà di continuare con un’amministrazione che in 2 anni e mezzo ha costruito poco o nulla per questa città e che ha distrutto tanti progetti, un’amministrazione decisa in toto dal Sindaco e dalla Giunta , che non ha mai o quasi mai ascoltato il Consiglio Comunale né le istanze o le mozioni della minoranza né, cosa ancora più grave e paradossale, le richieste della sua maggioranza.


    Ilaria Frascarelli
    Gianmarco Profili
    Roberto Settimi

    Nella foto di repertorio il consigliere Roberto Settimi 

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    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
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