Presentata la prima edizione di Spoleto nel piatto

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  • Dal 4 al 26 novembre: tutti i venerdì serate a tema nei ristoranti della città e tutti i sabati mattina Market food dei produttori locali e show cooking dei docenti-chef dell’Alberghiero a Palazzo Mauri

    Quattro weekend all’insegna delle produzioni tipiche del territorio: dalle castagne al miele, dal tartufo allo zafferano e ai funghi, fno ai legumi, ai cereali e alle farine.

    È stata presentata questa mattina all’Istituto Alberghiero ‘G. De Carolis’ di Spoleto la prima edizione di “Spoleto nel piatto”, l’evento in programma dal 4 al 26 novembre, organizzato dal Comune di Spoleto in collaborazione con Confcommercio Umbria, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Coldiretti Umbria, Confagricoltura Umbria, CIA Umbria e l’Istituto Alberghiero di Spoleto, con il sostegno del Gal – Valle Umbra e Sibillini e della Regione Umbria.

    Tutti i venerdì di novembre nei ristoranti aderenti sono previste delle serate dedicate alle tipicità del territorio, con menu a tema. Si inizia venerdì 4 novembre con il tartufo, per poi proseguire l’11 con lo zafferano e i funghi. Il terzo appuntamento, il 18 novembre, sarà con i legumi, i cereali e le farine, mentre l’ultima serata in programma il 25 sarà dedicata alle castagne e al miele. Ciascun ristorante proporrà vini locali, a partire dal Trebbiano Spoletino e olio nuovo del territorio.

    Ogni sabato del mese, ossia il 5, il 12, il 19 e il 26 dalle ore 9.30 alle 13.30, i produttori locali saranno protagonisti del Market food, uno spazio di vendita diretta al consumatore allestito a Palazzo Mauri, in via Brignone. Insieme ai produttori saranno presenti anche i docenti-chef dell’Istituto Alberghiero, con quattro ricette progettate appositamente per ‘Spoleto nel piatto’, una per ciascun prodotto protagonista nei weekend. Il 5 novembre lo Chef Francesco Chiaraluce presenterà il Raviolo di faraona con crema di lenticchie e tartufo nero pregiato, mentre il 12 sarà la volta della Bavarese allo zafferano con croccante di mandorle salato. Il 19 novembre la protagonista sarà Lady Chef Roberta Bizzaglia con Bottoni al farro ripieni di polenta e legumi del territorio, con crema di ceci e funghi porcini, mentre il quarto appuntamento si terrà il 26 novembre con la Lady Chef Beatrice DI Benedetto che presenterà il Dessert al piatto: cestino di frolla a base di farina di castagne, pralinato di castagne, dacquoise al cacao amari e namelaka al miele.

    Creare connessioni con gli imprenditori, le associazioni ed i cittadini che vogliono dare il proprio apporto allo sviluppo della città è il modo in cui stiamo cercando di agire come amministrazione comunale – sono state le parole dell’assessore al marketing e innovazione imprenditoriale e del turismo 4.0 per la valorizzazione dell’economia locale Giovanni Angelini ParoliIn questo caso specifico la collaborazione ha permesso di dedicare il mese di novembre alla promozione della nostra enogastronomia. Dopo il successo di Dolci d’Italia, Spoleto nel piatto è il secondo di tre eventi sul tema, che si concluderanno con EaT – Enogastrnomia a Teatro. Si tratta di una manifestazione che mette in connessione produttori e ristoratori, legando la nostra storia produttiva alle proposte creative dei nostri ristoratori. Come amministrazione stiamo lavorando non solo per realizzare un palinsesto degli eventi che permetta di conoscere costantemente quello che accade a Spoleto, ma anche di connotarli sotto l’aspetto tematico, rilanciando al contempo il nostro comparto enogastronomico“.

    Ringrazio innanzitutto l’amministrazione con cui abbiamo instaurato una collaborazione molto proficua, aspetto importante e non scontato perché poter dialogare aiuta ad individuare sempre le soluzioni migliori – ha aggiunto il presidente di Confcommercio Spoleto, Tommaso BarbaneraDopo la quattro giorni di Dolci d’Italia ci immergiamo in Spoleto nel piatto, classico esempio di filiera corta, connessione tra chi produce la materia prima e chi, con idee innovative, la trasforma. Aver messo insieme produttori e ristoratori crediamo sia una formula vincente. È una sorta di anno zero, un primo esperimento su cui puntiamo molto e che cercheremo di ripetere ogni anno“.

    L’idea è di trascinare, accompagnare il boom di un evento come Dolci d’Italia con un appuntamento come Spoleto nel piatto, dove la ristorazione si confronta e si misura con i turisti che continueranno a vedere in Spoleto e nell’Umbria un punto di arrivo – ha spiegato Pietro Fioriti di Confcommercio Umbria – Si tratta di una manifestazione non banale, perché in questo territorio c’è una ricchezza di prodotti che va riscoperta. Mi permetto di dire che finalmente abbiamo una amministrazione che interagisce in maniera positiva, elemento di valore soprattutto per dare una continuità ad un evento che punta sulla produzione e la ristorazione di qualità“.

    Il GAL sta collaborando con tutti i 23 comuni puntando a valorizzare le produzioni tipiche – ha dichiarato il presidente del Gal Valle Umbra e Sibillini, Pietro BelliniSpoleto è una città che rappresenta molto bene l’enogastronomia e deve investire molto su questo nei prossimi anni. Da parte nostra ci sarà anche in futuro un sostegno convinto volto a promuovere le specificità del territorio in questo settore“.

    Per i nostri studenti è importante lavorare in contesti che gli permettono di mettere in pratica le competenze che hanno acquisito a scuola – ha spiegato la dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero ‘G. De Carolis’, Roberta GalassiEssere stati coinvolti in una manifestazione che punta ad alimentare un turismo attento, colto, responsabile e curioso di scoprire i nostri tesori enogastronomici è un qualcosa che ci fa enormeme​nte piacere“.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....