Musei Spoleto. Lega: “chiediamo i nomi degli aspiranti direttore. No a nomine di partito”

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  • La nota stampa della Lega Spoleto 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    “Perché il Sindaco Sisti e l’assessore Chiodetti non rendono pubblici i nomi degli aspiranti alla nomina di Direttore di Palazzo Collicola? Sarebbe un bel gesto di trasparenza amministrativa, utile per permettere alla cittadinanza di poter partecipare attivamente ad una decisione molto importante per la città. In un caso simile, nel Comune di Nuoro ad esempio, il procedimento è stato annullato e la scelta rinviata per palese conflitto di interesse emerso proprio grazie alla trasparenza degli atti amministrativi adottata dal Comune di Nuoro; ed è proprio questo l’obiettivo della trasparenza e della partecipazione che SISTI aveva scritto nel suo programma elettorale: “Il nostro Progetto di governo lo costruiamo con i cittadini”. Promessa non mantenuta da SISTI e dalla coalizione PD-5Stelle. “Mai più decisioni calate dall’alto” tuonava SISTI pochi minuti dopo la sua vittoria. Allora, oltre a chiedere i nomi, diciamo subito no a nomine di partito.

    Perché nel corso dell’ultimo consiglio comunale, l’assessore alla cultura del Comune di Spoleto, Danilo Chiodetti, che come ben scritto nel bando per il direttore dei musei spoletini non ha competenze in materia, si è prodigato nella difesa del Prof. Luca Gammaitoni (ex candidato regionale PD) scelto dall’amministrazione Sisti come Presidente della commissione che a sua volta sceglierà il prossimo direttore appunto. Ora, tralasciando il fatto che i membri della commissione vengono scelti da chi non ha competenze, e lo ammette pure, il punto vero caro assessore è un altro.
    È evidente e unanime il fatto che al cambiare del vento politico cambiano anche i punti di riferimento dirigenziali e culturali. Ma laddove una nomina politica, cioè di un direttore di area, non può che essere purtroppo accettata, quella che potrebbe stridere e danneggiare fortemente la nostra città è una nomina partitica. Perché esistono vari tipi di nomine.
    C’è la nomina politica, in cui necessariamente si sceglie un soggetto che dia continuità all’azione politica dell’amministrazione o del Governo, oppure c’è la nomina partitica, con la quale viene nominato qualcuno per semplice appartenenza o derivazione partitica. Probabilmente anche senza meriti. Il che sarebbe pure peggio. Ecco, questo secondo caso a noi non piace, perché si corre il rischio di svilire un ruolo importante per ridurlo a mera casella occupazionale.
    Vede caro Assessore Chiodetti, il tempo delle nomine di partito è giunto oramai al termine, ed è per questo che dichiariamo la nostra contrarietà ad una eventuale nomina di partito e soprattutto sia trasparente e ci dica i nomi! Mantenete la vostra promessa elettorale: mai più nomine calate dall’alto”.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....