L’Istituto Alberghiero di Spoleto ha ricevuto la “Carta della Mobilità”

  • Letto 2356
  • Premia l’impegno che, da 10 anni, l’Istituto ha profuso per promuovere e sostenere la  mobilità europea di Studenti e Staff

    Il 17 ottobre 2019, l’Istituto Alberghiero “De Carolis” ha ricevuto la Carta della Mobilità in ambito VET (Vocational Educational Training), prestigioso e ambìto riconoscimento che premia l’impegno che, da 10 anni, l’Istituto ha profuso per promuovere e sostenere mobilità europea di Studenti e Staff.

    La Carta è stata consegnata all’Alberghiero “De Carolis” in quanto Organizzazione Capofila del Consorzio di Mobilità Erasmus + che riunisce tre Istituti della regione Umbria – oltre al “De Carolis”, l’Alberghiero di Assisi e l’IIS “Patrizi – Baldelli-Cavallotti” di Città di Castello – e l’UTC (Umbria Training Center) – nel corso della cerimonia che ha concluso la EUROPEAN VOCATIONAL SKILLS WEEK, tenutasi a Roma e promossa dall’Agenzia Nazionale Erasmus + -INAPP, alla presenza di alti rappresentanti della stessa Agenzia Nazionale, del Ministero del Lavoro, Istituzioni Scolastiche di tutta Italia, rappresentanti delle Istituzioni e degli Enti locali.

    Il prestigioso riconoscimento viene a coronare uno sforzo progettuale che preso avvio nel 2014 e che ha visto una sequenza di candidature tutte approvate e realizzate, con circa 500 mobiltà di learners e circa 8 mobilità staff in ambito europeo e internazionale: i quattro progetti 2015, 2016, 2017 e 2018, riconosciuti con Best Practices, hanno costituito la condizione per candidarsi alla Carta. 

    Oggi è in fase di avvio il progetto 2019, che vede l’allargamento del Consorzio a 5 Istituti, con il coinvolgimento del “Carlo Porta” di Milano e del “Vittorio Veneto” di Napoli.

    Ricevere la Carta significa che i progetti di mobilità passano per una “via preferenziale” di approvazione, e questo accade perché l’Istituto ha dimostrato una affidabilità e una capacità di progettare e realizzare le esperienze di mobilità ornai consolidata; questo significa che la prospettiva dell’internazionalizzazione può considerarsi un dato strutturale dell’offerta formativa dell’Istituto: significa poter dire a Studenti, Genitori, Aziende, Istituzioni e territorio che il curricolo quinquennale comprenderà esperienze di formazione all’estero, oggi sempre più importanti per consentire a un giovane di costruire un progetto di studio e di vita solido e richesto.

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Massimo 2025-02-06 12:20:24
    Come si fa a pubblicare un simile articolo sapendo non essere veritiero? Forse chi lo pubblica non è a conoscenza.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-17 10:02:04
    Ambeh! Ringraziala pure la Agabiti che da Assessore della Giunta Tesei ha fatto parecchio per difendere l' ospedale del suo.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-13 20:51:58
    RIPRISTINO DI TUTTI I REPARTI E SERVIZI DELL' OSPEDALE DI SPOLETO. È ORA DI INIZIARE! CHIEDIAMO: Riaffermazione pubblica, immediata, della.....
    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.