Lezioni di Storia del costume al Liceo Artistico “Leoncillo Leonardi”
Al Liceo Artistico “Leoncillo Leonardi” di Spoleto, che in questo ultimo anno scolastico ha spento le sue prime 60 candeline, ha preso vita una bella iniziativa che coinvolge gli studenti e il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “Adriano Belli”, da sempre impegnato a portare l’arte in tutte le sue declinazioni tra i banchi di scuola.
Si tratta di un progetto speciale che coinvolge le classi III, IV e V della sezione di Scenografia dell’Istituto all’interno delle attività di alternanza scuola – lavoro, ovvero quattro lezioni speciali dedicate alla Storia del Costume a cura della spoletina Clelia De Angelis, la costumista che da anni lavora con successo per le produzioni dello Sperimentale.
La De Angelis, specializzatasi a Roma all’Istituto Europeo di Design, ha lavorato come costumista al Teatro dell’Opera di Roma e in molteplici produzioni teatrali e cinematografiche a livello internazionale; da quasi un ventennio cura i costumi dello Sperimentale con eclettica competenza, riscuotendo sempre un grande successo di pubblico e critica.
Le quattro lezioni (le prime due tenutesi il 7 e l’8 novembre, mentre le seconde sono previste per il 17 e il 18 p.v.), per le quali si ringraziano le Professoresse Bertuccioli, Fastellini e Gaggiotti, responsabili principali dell’ideazione e della cura di questo progetto, nascono propedeutiche ad un importante evento che il Liceo sta organizzando: la messa in scena L’amore delle tre melarance, un’opera lirica del 1919 di Sergej Prokof’ev, il cui libretto, tratto dalla commedia omonima di Carlo Gozzi, a sua volta basata sulla fiaba di Giambattista Basile, è stato scritto dal compositore stesso.
Dopo un excursus sulla storia del costume e del bozzetto, sulla figura professionale del costumista in tutte le sue accezioni (teatrale, cinematografica e televisiva), la De Angelis ha tenuto impegnati gli studenti in una serie di laboratori manuali durante i quali i ragazzi in prima persona hanno realizzato e realizzeranno i copricapi e i costumi per quest’opera di Prokof’ev, sviscerandone puntualmente anche le caratteristiche teatrali e psicologiche di una partitura ricca di invenzioni fantastiche, di ironia, ma anche di momenti lirici, dove il compositore russo ha rivisitato la commedia dell’arte in una nuova moderna visione, particolarmente adatta da un pubblico eterogeneo e di tutte le età.
L’impegno dello Sperimentale per la Scuola di Spoleto continua quindi, ed in maniera costante; dopo le lezioni del Maestro Andrea Stanisci (che in passato hanno coinvolto e appassionato molti studenti) e dopo le ‘incursioni’ musicali del MiniOpera Tour della scorsa primavera in decine di scuole di ogni ordine e grado, lo Sperimentale, determinato a promuovere il teatro musicale, si fa coprotagonista di questo articolato progetto di storia del costume, presagendo in futuro altre e varie attività rivolte al mondo scolastico e non solo.
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