Il Comune di Spoleto e il Teatro Lirico Sperimentale omaggiano il compositore Giacomo Manzoni

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  • Questa sera la prima del dittico

    La Legge” e “Gli occhi di Ipazia

    in scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto

    nell’ambito di Accade d’estate a Spoleto

    Questa mattina alle ore 12.00 nella Sala dello Spagna del palazzo comunale, si è tenuta una cerimonia promossa dal Comune di Spoleto e il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto in onore del compositore Giacomo Manzoni*. Erano presenti per il Comune di Spoleto l’Assessore alla Cultura Danilo Chiodetti e la Dirigente dell’Ufficio Cultura Roberta Farinelli; per il Teatro Lirico Sperimentale il Presidente Onorario Adriano Guarnieri, la Presidente Battistina Vargiu, il Condirettore Artistico Enrico Girardi e il Direttore Generale Claudio Lepore.

    Per l’occasione, l’assessore Chiodetti ha consegnato un Attestato di stima e riconoscenza al maestro Giacomo Manzoni «per il suo talento e la sua incessante ricerca artistica, per la passione profusa nel suo lavoro capace di far vibrare le corde del nostro mondo emotivo. Infaticabile ricercatore, eclettico e virtuoso compositore che ha sondato con instancabile ricerca le possibilità creative ed espressive della sperimentazione musicale, testimoniando al contempo una dedizione e un amore per la musica che ne fanno un esempio per le giovani generazioni».

    Un omaggio del Comune di Spoleto e dello Sperimentale al celebre compositore milanese che – per la prima volta al Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto – sarà protagonista di Eine Kleine Musik 2023, la consueta kermesse musicale in collaborazione con il Comune di Spoleto nell’ambito di Accade d’estate a Spoleto, in scena questa sera al Teatro Caio Melisso di Spoleto (spettacoli: venerdì 25 agosto ore 20.30, sabato 26 agosto ore 20.30 e domenica 27 agosto ore 17.00).

    Così il Presidente Onorario Adriano Guarnieri, a sua volta noto compositore della scena musicale contemporanea e allievo di Manzoni: «Quando ieri sera all’anteprima aperta al pubblico dello spettacolo ho sentito i calorosi applausi a scena aperta, ho pienamente colto l’importanza di essere Presidente Onorario di questa Istituzione. Giacomo Manzoni ha cambiato la mia vita dalla prima volta in cui sono entrato nella sua classe: ho capito che avremmo dovuto intraprendere una strada difficile, ma che oggi posso dire abbia dato i suoi frutti sul piano umano, sul piano compositivo e culturale».

    La conferenza di presentazione dello spettacolo si terrà questa sera a Spoleto, venerdì 25 agosto alle ore 18.00, presso la Galleria Polid’Arte (ingresso da piazza della Signoria).

    I biglietti sono acquistabili sul circuito online https://ticketitalia.com/ oppure recandosi presso le rivendite autorizzate Ticket Italia.

    Le attività 2023 sono rese possibili grazie a Ministero della Cultura; Regione Umbria; Comune di Spoleto; Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto; Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini; Meccanotecnica Umbra S.p.a.; BCC della Provincia Romana; Monini S.p.a.; Urbani Tartufi S.r.l. e grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e dei Comuni di Perugia, Terni, Città di Castello, Foligno e Todi. La stagione gode del patrocinio della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria e della Camera di Commercio dell’Umbria.

     

    * Giacomo Manzoni è un compositore, critico musicale, celebre saggista, traduttore in italia delle opere di Theodor W. Adorno e Arnold Schönberg e docente di composizione. Le sue opere sono andate più volte in scena alla Scala (Atomtod, nel 1965 con la direzione di Claudio Abbado e la regia di Jurij Petrovič Ljubimov; Doktor Faustus nel 1989, con direzione di Gary Bertini e la regia Bob Wilson) e sono state interpretate da musicisti quali Claudio Abbado, Bruno Maderna, Maurizio Pollini, Ernest Bour, Giuseppe Sinopoli, Vladimir Fedoseev e Riccardo Muti. Ha insegnato composizione al Conservatorio di Milano, al Conservatorio di Bologna e alla Scuola musicale di Fiesole, oltre a tenere corsi e seminari all’estero. Alla sua scuola sono cresciuti numerosi artisti del panorama contemporaneo. Dal 1994 è membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel 1973, ha ricevuto il Premio UNESCO per Parole da Beckett. In seguito, gli è stato attribuito due volte il Premio Franco Abbiati della critica musicale italiana: nel 1985-86 per Dedica, nella categoria “novità assoluta per l’Italia” e nel 1988-89 per Doktor Faustus. Nel 2000, l’Università di Udine gli ha conferito la laurea honoris causa in Conservazione dei beni culturali, mentre nel 2007 ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera della Biennale musica di Venezia.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....