“Il comportamento antisindacale della ex Giunta era palese”

  • Letto 796
  • Duro attacco del Partito Democratico di Spoleto sul provvedimento che condanna il Comune anche al pagamento delle spese legali 

    “Non meraviglia affatto la sentenza del Giudice del Lavoro di Spoleto, dottoressa Marta D’Auria che ha condannato il Comune di Spoleto per comportamento antisindacale. Era nella logica, era nelle cose, era palese. L’ex sindaco Umberto de Augustinis e la sua Giunta hanno ancora una volta dimostrato incapacità amministrativa, e cosa più grave, ignoranza di normative e leggi. In questo caso ad essere violato e ignorato è stato il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro che è l’abc dei rapporti che regolano una pubblica amministrazione ai propri dipendenti”. Inizia così la nota del Partito Democratico di Spoleto a commento dell’ennesima sentenza avversa al Comune di Spoleto che si ripercuoterà sulle tasche dei cittadini “condannati” a pagare le spese legali per gli errori commessi dalla passata Giunta.
     
     
    “E’ incomprensibile l’ostinazione a portare avanti cause la cui inevitabile sentenza è la condanna – prosegue la nota del Pd -. Come si poteva pensare di applicare la contrattazione con la firma di una sola sigla sindacale, quando la Rsu e le altre organizzazioni sindacali non l’avevano sottoscritta? Il ricorso è stata la logica conseguenza di una violazione palese e la sentenza non poteva essere che quella di condanna. Una pessima figura, un danno morale, non solo economico ai dipendenti ai quali si voleva imporre, senza rispetto, un’impostazione dell’organizzazione dell’ente respinta dalla maggioranza”.
    A questo proposito il Pd lancia un’atra critica alla passata amministrazione: “Non si è minimamente provveduto alla riorganizzazione degli uffici che risultano carenti di personale in maniera preoccupante. Si rivolgono a noi cittadini sgomenti per l’impossibilità di ottenere in tempi accettabili risposte alle loro esigenze in settori strategici. La macchina comunale è allo sbando come mai si era visto. La maggior parte dei dipendenti soffre per carichi di lavoro eccessivi e subisce l’umiliazione di vedere la propria professionalità sottoposta a critiche e a ingiuste recriminazioni. Una situazione che va tempestivamente risolta in primis con l’assunzione di forze nuove da affiancare a chi può trasferire esperienza e competenze. Questo è uno dei punti per i quali il Partito Democratico di Spoleto si batterà quando finalmente la città di Spoleto potrà contare su un’amministrazione comunale competente in grado di ridare slancio alla città e riconquistare la fiducia dei cittadini”
     

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....