(DMN) Spoleto – nel corso della seconda seduta del Consiglio Comunale, in programma questa mattina, dopo aver evaso i primi punti all’ordine del giorno, il capogruppo di Rinnovamento, Zefferino Monini, ha chiesto al massimo consesso cittadino, di anticipare, (mentre si doveva discutere il punto numero 9) la discussione del punto numero 25 avente oggetto “Mozione sull’operato dell’amministrazione comunale nelle attività pertinenti l’assessorato alla Cultura e Turismo”. Si tratta della mozione, che ha sollevato le critiche della maggioranza, presentata nei giorni scorsi dal Gruppo Misto, Lista Due Mondi, Forza Italia e Partito Democratico, riguardante l’operato dell’assessore Camilla Laureti. Proposta di anticipo non presa positivamente dai firmatari della stessa, non tutti presenti in aula e definita dal Capogruppo di Lista Due Mondi Giampaolo Emili “ennesimo atto di arroganza”. Nonostante il parere negativo dei firmatari della mozione, la richiesta di anticipo è stata votata ed approvata a maggioranza. Passati alla discussione, il capogruppo di Forza Italia, Alessandro Cretoni, ha illustrato ai colleghi presenti le motivazioni che hanno spinto i consiglieri di minoranza (escluso il MoVimento cinque Stelle) a presentare la mozione di sfiducia a carico dell’assessore Laureti. La parola è passata al Capogruppo del PD, Dante Andrea Rossi che oltre ad illustrare le motivazioni del gruppo consiliare che rappresenta, ha chiesto a sua volta l’anticipo della discussione del punto 26 ovvero la mozione presentata dai Gruppi consiliari Spoleto Popolare e Rinnovamento con cui si invita il Sindaco a porre in essere tutte le azioni necessarie per una migliore distribuzione dei treni già presenti. A sostegno dell’operato di Camilla Laureti sono state pronunciate parole di stima da parte del consigliere Zualdi che ha definito eccellente il lavoro svolto così come quello del predecessore Gianni Quaranta. Il dibattito politico, riguardante la mozione, si è protratto per circa tre ore con le forze di maggioranza e di opposizione che si sono confrontate sull’argomento, in fine, la parola è passata alla stessa assessore Laureti che ha illustrato motivazioni ed azioni del proprio operato, sulle quali aveva puntato il dito l’opposizione. In coda al proprio intervento l’assessore ha detto: “se il Sindaco mi rinnoverà la fiducia, continuerò a lavorare senza chiedermi se sono di destra o di sinistra ma solo per amore della città”. Passati alla votazione, i consiglieri di opposizione, firmatari del documento, hanno deciso di non partecipare, il Consiglio ha così respinto la mozione con 13 voti contrari.
Lascia un commento