di Manuele Fiori
Oggi, nel pieno delle proclamazioni (ancora) post Covid, Spoleto ha una dottoressa in più: Alessandra Recchi, 32 enne già operaia ultradecennale della CNI (ex informatica umbra e Bee sourcing). La sua laurea, proclamata in videoconferenza poco fa presso l’Antico Casale Urbani con parenti e amici, dal titolo “La privatizzazione delle Public utilities: il caso poste vita” (relatore il prof. Alessandro Sterpa), ha ottenuto un punteggio di 105 su 110.
Il tutto è il risultato di una triennale in economia aziendale presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo tra i consueti sacrifici di studio nei momenti di “pausa” dal lavoro.
Auguri e complimenti da parte del fidanzato Simone, amici e parenti sopra detti e… da chi scrive tra un applauso e l’altro!
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