La nota stampa del Gruppo Consiliare Insieme per Spoleto
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Dopo la sanità tocca ai trasporti. Continua, nell’indifferenza dell’amministrazione comunale, la spoliazione dei Servizi essenziali per la città. Prima lo smantellamento dell’Ospedale, con l’alibi iniziale di creare una struttura riservata ai malati Covid, e adesso la soppressione di un collegamento importante, come l’intercity Tacito per Milano, giustificando la decisione con i lavori da effettuare nel tratto fra Terni, Spoleto e Foligno. Una scelta solo temporanea? Forse. Ma quanto è avvenuto per l’Ospedale, e soprattutto i dubbi sui reali vantaggi per i lavori in corso di un’ora in meno di transito sui binari, fra le cinque e le sei del mattino, non possono lasciar tranquilli i pendolari. E non solo loro, dal momento che la perdita della fermata di un treno, importante come l’Intercity per Milano, rappresenta, sempre e comunque, una sconfitta per la città. Della quale, ancora una volta, non sembra essersi accorta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sisti.
A lanciare l’allarme su questa nuova spoliazione è il gruppo consiliare “Insieme per Spoleto”, che ieri ha presentato una interrogazione al sindaco segnalando di aver appreso solo dalla stampa che l’intercity 580, nell’orario estivo delle Ferrovie in vigore dal 14 giugno non partirà più da Terni, fermando a Spoleto e a Foligno, ma direttamente da Foligno. A sostituirlo ci sarà un autobus, che costringerà i passeggeri ad anticipare di mezz’ora la partenza e ad effettuare il cambio mezzo a Foligno.
Ritardi e disagi? Ci saranno sicuramente. Ma per ora in negativo spicca soprattutto l’atteggiamento rinunciatario dell’amministrazione comunale, incapace di difendere la città da una costante diminuzione di importanti, se non essenziali, servizi. Per questo i consiglieri Giancarlo Cintioli e Paolo Piccioni chiedono al sindaco Sisti di farsi carico del problema, con un immediato incontro con i vertici delle Ferrovie per chiarire se la soppressione della fermata del Tacito sia davvero indispensabile e fino a quando debba effettivamente continuare.
Di seguito il testo completo dell’interrogazione presentata dai consiglieri Cintioli e Piccioni
Oggetto: interrogazione in merito alla modifica della tratta estiva del treno Intercity “Tacito”
I sottoscritti consiglieri comunali,
VISTO CHE
Come gruppo consiliare abbiamo appreso dai mezzi di informazione che per tutta l’estate l’Intercity 580, il quale ogni mattina collega Terni a Milano Centrale, non partirà più dalla città dell’acciaio ne fermerà a Spoleto ma partirà da Foligno;
CONSIDERATO CHE
La modifica della tratta sta creando preoccupazione tra i tanti pendolari che ogni giorno utilizzano il treno;
Da quanto si apprende la tratta Spoleto-Foligno sarà coperta nel corso dei mesi estivi da un autobus che partirà da Terni e arriverà a Foligno alle 5.45, dove la partenza dell’Intercity è prevista per le 5.59;
ATTESO CHE
La modifica delle stazioni di partenza viene giustificata dalla necessità di consentire a Rfi di prolungare l’orario durante il quale vengono fatti dei lavori strutturali lungo la linea;
Tale scelta taglia ulteriormente fuori Spoleto dalle linee di mobilità via rotaia nazionali più importanti;
SOTTOLINEATO CHE
Dopo i tagli al trasporto pubblico locale decisi dalla giunta regionale, la nostra città pagherà questa ulteriore disservizio.
CHIEDONO
Al sindaco quali azioni intende intraprendere per alleviare i disagi arrecati da tale scelta ai cittadini che necessitano del servizio Intercity per lavoro.
I CONSIGLIERI COMUNALI
Paolo Piccioni
Giancarlo Cintioli
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