Spoleto Popolare, Alleanza Civica, Partito Democratico, Ora Spoleto, Per Spoleto: «c’è poco da festeggiare»
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Il Presidente del Consiglio comunale Sandro Cretoni ci informa che il termine per presentare i bilanci di previsione, per i comuni inseriti nel cratere del sisma del 2016, è stato prorogato al 30 giugno 2019. Il decreto ministeriale, datato 28 marzo, è stato pubblicato in Gazzetta il 6 aprile. Naturalmente non lo sapevamo il 1 aprile, altrimenti non saremmo usciti dall’aula del Consiglio comunale per denunciare aumenti di tariffe illegittimi ed evitare una valanga di ricorsi da parte dei cittadini interessati dagli aumenti. E come non lo sapevamo noi non lo sapevano neanche il Presidente del Consiglio comunale e tutta la Giunta: altro che stretti rapporti con Roma e con il Governo a guida giallo-verde!
Fossero stati avvisati della proroga, anziché richiamare articoli e regolamenti per difendere il loro ritardo, avrebbero potuto semplicemente rispondere che c’era tempo fino al 30 giugno per approvare sia le nuove tariffe sia il bilancio di previsione 2019 – 2021.
Se avessero ascoltato la minoranza ora ci ritroveremmo con tre mesi in più per lavorare a nuove soluzioni ed evitare l’aumento di tasse ma dato che erano ignari della proroga il risultato è un bilancio con tanti aumenti, diversi tagli e molta poca visione del futuro della città. Ora a perderci saranno i cittadini interessati dagli aumenti e dai tagli ai servizi che, forse, potevamo evitare. E questa è in assoluto la cosa che dispiace di più.
Proprio nulla da festeggiare, dunque, Presidente Cretoni.
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