Dopo essere stato espulso ritorna illegalmente sul territorio nazionale

  • Letto 450
  • 36enne arrestato a Spoleto 

    Mentre erano impegnati negli ordinari servizi di controllo del territorio, – si legge in una nota stampa della Questura  – gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto hanno fermato due cittadini stranieri che, dopo aver notato la presenza dei poliziotti, avevano cercato di eludere il controllo entrando all’interno di un esercizio commerciale.

    I due uomini, rispettivamente classi 1986 e 1988, essendo privi di documenti di identità, sono stati accompagnati dagli operatori presso gli uffici del Commissariato per una compiuta identificazione.

    Dagli accertamenti è emerso che il 34enne era gravato da numerosi precedenti di polizia e da un obbligo di presentarsi presso la polizia giudiziaria; il 36enne, invece, da un primo controllo è risultato incensurato. Gli operatori, però, avendo notato che l’uomo era solito presentarsi alle Forze dell’Ordine anche con un altro nome, ha effettuato delle verifiche anche sul suo “alias” constatando che il 36enne era destinatario di un’espulsione emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto in sostituzione della pena detentiva, con divieto di reingresso nel territorio nazionale senza autorizzazione prima del 2032.

    Per questo motivo –  prosegue la nota –  è stato tratto in arresto per violazione dell’art. 13 comma 13-bis del Decreto Legislativo 286/98 e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto presso le celle di sicurezza del Commissariato di Foligno, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella giornata odierna.

    Il 36enne, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria anche per il reato di false attestazioni a Pubblico Ufficiale in merito alla propria identità.

    Terminate le attività di rito, gli agenti hanno comunicato l’avvenuto arresto all’Ufficio Esecuzioni Penali presso la Corte di Appello di Torino per il ripristino dello stato di detenzione ai fini dell’esecuzione della pena residua.

    Si rappresenta che – conclude la nota della Questura  –  l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.

     

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....