Dopo essere stato espulso ritorna illegalmente sul territorio nazionale

  • Letto 363
  • 36enne arrestato a Spoleto 

    Mentre erano impegnati negli ordinari servizi di controllo del territorio, – si legge in una nota stampa della Questura  – gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto hanno fermato due cittadini stranieri che, dopo aver notato la presenza dei poliziotti, avevano cercato di eludere il controllo entrando all’interno di un esercizio commerciale.

    I due uomini, rispettivamente classi 1986 e 1988, essendo privi di documenti di identità, sono stati accompagnati dagli operatori presso gli uffici del Commissariato per una compiuta identificazione.

    Dagli accertamenti è emerso che il 34enne era gravato da numerosi precedenti di polizia e da un obbligo di presentarsi presso la polizia giudiziaria; il 36enne, invece, da un primo controllo è risultato incensurato. Gli operatori, però, avendo notato che l’uomo era solito presentarsi alle Forze dell’Ordine anche con un altro nome, ha effettuato delle verifiche anche sul suo “alias” constatando che il 36enne era destinatario di un’espulsione emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto in sostituzione della pena detentiva, con divieto di reingresso nel territorio nazionale senza autorizzazione prima del 2032.

    Per questo motivo –  prosegue la nota –  è stato tratto in arresto per violazione dell’art. 13 comma 13-bis del Decreto Legislativo 286/98 e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto presso le celle di sicurezza del Commissariato di Foligno, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella giornata odierna.

    Il 36enne, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria anche per il reato di false attestazioni a Pubblico Ufficiale in merito alla propria identità.

    Terminate le attività di rito, gli agenti hanno comunicato l’avvenuto arresto all’Ufficio Esecuzioni Penali presso la Corte di Appello di Torino per il ripristino dello stato di detenzione ai fini dell’esecuzione della pena residua.

    Si rappresenta che – conclude la nota della Questura  –  l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.

     

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2023-08-10 18:22:10
    Una segnalazione giusta? manco per il .....Se l'ascensore si blocca chi provvede a farlo funzionare di nuovo e a liberare.....
    Il Grande Black 2023-07-29 14:47:55
    “Ma il Sindaco Sisti con la Tesei non parla? C’era bisogno di scriverle una lettera per chiedere il nulla? Sisti,.....
    Carlo Alberto Bussoni 2023-07-19 14:13:06
    Io vorrei piuttosto sapere chi è quel coj..ne che ha approvato quelle "piante "secche". GENIO!!!!!
    Carlo Alberto Bussoni 2023-07-07 07:58:49
    Ti chiedo scusa, comunque.... non sei toccato di persona da quella che i più chiamano "movida" e io "casino notturno"......
    Samuele Bonanni 2023-07-06 12:12:57
    Bussoni, per dovere di cronaca: io abito alla Ponzianina e fino a qualche anno fa ho abitato anche in Via.....