Spoleto, studenti e professori del Seoul Institute of the Arts ricevuti in Assessorato alla Cultura

  • Letto 1532
  • Testata_Due_Mondi_newsQuattro docenti (Cho Hyun Chul, Kwon Jin won, Kim Dae-hong e Lee Jae-seung) e nove studentesse del Seoul Institute of the Arts sono stati ricevuti domenica scorsa a Palazzo Mauri dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Camilla Laureti nella sede dell’Assessorato.

    Il Seoul Institute of the Arts, che collabora dal 2015 con La MaMa Umbria, è presente a Spoleto due volte all’anno per tirocini di 4 mesi. In estate un gruppo più numeroso di studenti del Seoul Institute si ferma a Spoleto per realizzare progetti artistici e culturali.

    Recentemente sette studenti del Seoul Institute of the Arts  hanno svolto una residenza creativa di due settimane a Roma grazie alla collaborazione con l’Università Roma Tre e di due settimane a Spoleto per la realizzazione dello spettacolo DMZ: Dissonance, Technology and Freedom andato in scena lo scorso sabato al Cantiere Oberdan di Spoleto come momento finale della residenza internazionale realizzata tra Seoul, Roma, New York e Spoleto.

    Obis_obiettivo_Sicurezza_Spoleto

    DMZ è l’acronimo di Demilitarized Zone (Zona demilitarizzata), e si riferisce al confine che separa le due Coree, anche conosciuto come 38esimo Parallelo, un’area che negli ultimi mesi è stata al centro dell’attenzione dei media internazionali. In questa collaborazione, il termine viene anche utilizzato simbolicamente per definire la dimensione digitale che separa, e allo stesso tempo unisce, i due spazi. Una dimensione che ospita la collaborazione creativa, lo scambio di competenze e l’interazione culturale. Questa particolare Residenza creativa internazionale si è svolta contemporaneamente a New York e in Italia. I due luoghi sono stati collegati attraverso il sistema della telepresenza dove un gruppo di studenti italiani e coreani hanno lavorato insieme, partecipando ad una serie di laboratori e seminari sull’uso dei media nella performance e nel teatro come strumento di relazione ed attivismo sociale.

    La delegazione coreana, accompagnata da Andrea Paciotto e Adriana Garbagnati della MaMa, si è intrattenuta con l’assessore Laureti anche per parlare delle possibilità future di ampliamento della collaborazione tra l’Istituto sudcoreano e la città di Spoleto. La delegazione ha compiuto, con la guida dell’Ufficio relazioni Internazionali del Comune, una visita ai maggiori monumenti della città, ai suoi teatri e alla mobilità alternativa. Alcuni elementi della corale Bisse si sono esibiti in occasione dell’incontro, accompagnati al pianoforte da Claudio Scarabottini.

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....