(DMN) Spoleto – Qualcuno la chiama Fiera di Loreto, qualcuno Fiera dell’8 settembre, altri, Fiera delle cipolle. Cambia poco riguardo il nome ufficiale, negli anni è cambiata anche la location ma ciò che è rimasto è l’appuntamento che da secoli si rinnova. La Fiera è stata concessa alla Città di Spoleto nel 1598 da Papa Clemente VIII, inizialmente si svolgeva il 21 aprile per una durata di otto giorni. Nel 1664 è stata spostata al 13 giugno, festa di Sant’Antonio da Padova e successivamente all’8 e 9 Settembre in occasione della Festa della Natività della Madonna. Svolgendosi nell’area della Chiesa della Madonna di Loreto, elevata a Santuario nel 2011, la Fiera ha poi assunto il nome di ‘Fiera di Loreto’. Nel secolo scorso è stata spostata dall’area del Portico di Loreto e del piazzale dove oggi sorge la ‘Palazzina Micheli’ a via Mameli (il popolare ‘Borgaccio’), via interna delle mura e la zona antistante lo stadio Comunale. Dal 2012 è stata spostata nuovamente, rompendo un po’ con la tradizione che durava da numerosi decenni, dal centro storico della Città alla zona più periferica ma più ‘comoda’ di viale Trento e Trieste. Quest’anno hanno aderito ben 213 ambulanti che si sono sistemati tra piazza Garibaldi, viale Trento e Trieste, via Brigata Garibaldi, via Fratelli Cervi, via Caduti di Nassiriya, piazzale Cervi, via XVII settembre, via Flaminia e via Nursina. Alcuni ambulanti, provenienti da tutta Italia, sono arrivati in città già dalla tarda serata del 7 Settembre per guadagnare la propria postazione mentre, prima dell’alba di ieri mattina, come testimoniano le nostre immagini, i primi banchi erano già in fase di allestimento. La Fiera è stata aperta ai visitatori dalle 8:00 alle 22:00 ed oggi si replica. Ecco una piccola selezione di immagini realizzate in tutto l’arco della giornata di ieri dall’arrivo degli ambulanti intorno le 5:00 alla chiusura dopo le 22:00:
F.G. – www.duemondinews.com
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