Su Fb il Museo archeologico nazionale e Teatro romano di Spoleto con i cippi della “lex spoletina”

  • Letto 3484
  • Vociperilmuseo, a cura della Direttrice Liliana Costamagna 

    La lex spoletina è un cippo in pietra di forma quadrangolare scritto su entrambi i lati in latino arcaico trovato nel 1876 nella chiesa di San Quirico, vicino Castel Ritaldi, dall’archeologo Giuseppe Sordini. Portato al Museo archeologico nazionale di Spoleto, è conservato insieme ad un altro cippo che era stato murato nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano di Picciche, vicino Trevi. Si ritiene che entrambi risalgano ad un periodo compreso tra gli ultimi decenni del III secolo a.C. e i primi del II. Tra le più importanti testimonianze del diritto romano, recano scolpiti regolamenti sull’utilizzo dei boschi considerati sacri e i riferiscono, in particolare, a Monteluco.

    La prima iscrizione avverte che non si possono portare via frasche, rami secchi, tronchi caduti mentre la seconda stabilisce che il taglio è ammesso solo in occasione di cerimonie religiose annuali. Altri interventi compiuti in altri periodi con scopi diversi sono proibiti e devono essere espiati con il sacrificio di un bue a Giove, principale divinità del posto.

    Ne parlerà più diffusamente Liliana Costamagna, già direttrice del Museo archeologico nazionale e Teatro romano di Spoleto, nella rubrica “Vociperilmuseo” ideata per la pagina Facebook del Polo museale dell’Umbria (ora Direzione regionale musei dell’Umbria) con lo scopo di fare conoscere e valorizzare il patrimonio ospitato nei musei e nei luoghi regionali gestiti dallo Stato.

    Nella foto in evidenza, la replica della Lex Spoletina presente nel Bosco sacro di Monteluco, sotto l’originale custodita nel Museo Archeologico Nazionale 

     

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....