Spoleto nella “Rete delle Città della Cultura”

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  • Ieri il battesimo dell’associazione a Roma, presente l’assessore Quaranta

    È stata presentata ieri a Roma nella sala del Consiglio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo “la Rete delle Città della Cultura”. Spoleto è entrata a far parte della rete a fine 2015 e ha partecipato ieri al battesimo ufficiale dell’associazione con la presenza dell’Assessore alla Cultura Gianni Quaranta, scenografo premio Oscar e della Dirigente Antonella Quondam Girolamo che segue il progetto di Spoleto Capitale della Cultura.

    Il progetto nasce nell’ambito della Community di LuBeC sulla base delle esperienze raccolte durante il II Rapporto sui Modelli delle Città d’arte al MiBACT nel 2014 e poi nel 2015 a LuBeC dal confronto scaturito dalle città candidate a Capitale Italiana della Cultura.

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    L’Obiettivo della Rete delle Città della Cultura è quello di promuovere la programmazione strategica della cultura come volano e strumento per lo sviluppo dei territori, una piattaforma di confronto e scambio tra le città per diffondere linee guida e buone pratiche per i processi di gestione integrata e innovativa della cultura. In un contesto europeo che punta con forza verso modelli di gestione delle città propri delle Smart Cities, la Rete promuove la cultura come leva per lo sviluppo di modelli di governance efficaci nel rispondere ai profondi mutamenti che avvengono nel contemporaneo storico. La città Smart è, infatti, la città intelligente, che impiega ed organizza le risorse territoriali e culturali utilizzando tecnologie moderne e collegate per raggiungere una qualità più elevata di vita.

    Alla presentazione al Ministero sono intervenuti anche Antimo Cesaro, Sottosegretario

    Gianni Quaranta

    Gianni Quaranta

    al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Antonella Recchia, Segretario Generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Daniele Malfitana, Direttore Istituto per i beni archeologici e monumentali CNR, Leila Nista, Coordinatore Nazionale – Marchio del Patrimonio Europeo – Project Manager Focus Point – Capitali Europee della Cultura MiBACT, Gaetano Scognamiglio, Presidente di Promo PA Fondazione, Francesca Velani, Direttore di LuBeC – Lucca Beni Culturali, Annalisa Giachi, Responsabile Ricerca Promo PA Fondazione e numerosi rappresentanti delle città di Alghero, Aquileia, Asti, Castelfiorentino, Catania, Cerreto Guidi, Empoli, Erice, Firenze, Genova, Livorno, Mantova, Massa e Cozzile, Merano, Milano, Parma, Pavia, Perugia, Pescia, Pietrasanta, Pistoia, Recanati, Reggio Calabria, Reggio Emilia, San Gimignano, Sassari, Spoleto, Terni.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....