Al Teatro Romano l’evento conclusivo del progetto voluto dai prof. Ciannavei e Pasqualoni che ha coinvolto gli alunni Pianciani e della Pascoli
Oggi, nella cornice straordinaria di un Teatro Romano gremito di giovani, si è concluso il progetto “Bastoni e Scettri” voluto fortemente dai professori M. Emilia Ciannavei e Franco Pasqualoni che hanno individuato modi e tempi per l’attuazione dell’attività nelle classi della Pianciani e della Pascoli. Attraverso un tuffo nel passato si è realizzata un’esplosione di creatività che ha dato vita a creazioni originali, pezzi unici, diversissimi tra loro per forma, dimensioni, materiale con cui sono stati realizzati, utilizzando tecniche decorative diverse, che hanno dato vita agli scettri più lussuosi e ai più semplici bastoni dei pastori.
Il bastone è compagno dell’uomo da tempi immemorabili fin dalla Preistoria. E’ stato segno di comando e di status sociale: si pensi allo scettro del Re e al bastone dello sciamano.
Nel corso del tempo ha acquisito molte funzioni. Lo troviamo
nello sport, nella comunicazione, lo troviamo come segno di appartenenza espressa con i loghi di molte realtà associative.
La manifestazione di oggi ideata da Franco Pasqualoni, in stretta collaborazione con il maestro d’arte spoletino Franco Troiani, che ormai da anni porta avanti questa iniziativa legata alla realizzazione da parte di artisti di bastoni e scettri ispirati ai ritrovamenti archeologici databili al VII secolo a.C. degli scettri dei Principi e dei Re del nostro territorio ritrovati a Piazza d’Armi, che rappresenta una delle più importanti ricerche archeologiche degli ultimi anni in Umbria.
La giornata è stata avviata dall’esibizione dell’Orchestra degli alunni di prima dell’Istituto Comprensivo Spoleto 2, a cui hanno fatto seguito gli interventi dei partecipanti: Silvia Casciarri, direttore del Museo Archeologico Nazionale e Teatro romano di Spoleto, Saverio Verini direttore dei Musei Civici di Spoleto, l’assessore alla scuola Luigina Renzi, il dirigente dell’Istituto Comprensivo Spoleto2 Andrea Proietti. Al termine è stata realizzata, dalla fotografa Emanuela Duranti, la foto di gruppo degli allievi dell’Istituto Comprensivo, “armati” di bastoni e scettri, sulle gradinate del Teatro, per un Manifesto che verrà editato da Viaindustriae come ricordo della manifestazione. Durante la manifestazione il prof. Pasqualoni ha presentato l’iniziativa artistica “Caleidoscopio Cosmico”, attualmente installata presso le sale del Museo Archeologico Nazionale di Spoleto. Un grande ringraziamento va ai rappresentanti dell’amministrazione comunale che sono sempre presenti a fianco della scuola con iniziative e proposte a cui gli alunni dell’Istituto Comprensivo Spoleto 2 rispondono con grande entusiasmo e spirito di collaborazione, accogliendo a braccia aperte le iniziative proposte dai loro docenti. Un grazie particolare al maestro Franco Troiani e Studio A’87 , ideatore del progetto, a Silvia Casciarri, per aver dato la possibilità di utilizzare uno scenario straordinario, come il Teatro Romano, per la conclusione di questo progetto straordinario e per aver permesso l’installazione dell’opera “Caleidoscopio cosmico”, all’interno delle sale del museo, un altro ringraziamento va a Costantino D’Orazio direttore dei Musei Nazionali di Perugia e a Saverio Verini direttore dei Musei Civici di Spoleto, che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, permettendo la raccolta di tutti i manufatti realizzati dagli alunni, in una mostra che sarà allestita all’interno degli spazi di Palazzo Collicola. Un ultimo ringraziamento va alla fondazione Amen, nella persona di Stefano Andreini, per aver offerto il sostegno a questa iniziativa artistica e per il continuo impegno nel diffondere i valori della vita. L’esibizione dell’Orchestra ha rappresentato la giusta conclusione ad una giornata di scuola in cui si è realizzata una forte sinergia tra Istituzioni e Territorio.
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