“Per 15 giorni all’anno, sì alla cultura anche di notte”

  • Letto 824
  • I Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle, Samuele Bonanni ed Enrico Morganti, hanno depositato una mozione

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Se è giusto dire che prevenire è meglio che curare, è altrettanto vero che a volte le situazioni sgradevoli capitano quando meno te le aspetti.
     
    Nell’incredulità generale abbiamo appreso, tramite i social prima e i giornali locali poi, quanto accaduto in Piazza del Mercato la notte tra il 29 e il 30 giugno.
    Artisti del calibro di Alessandro Baricco, Stefania Rocca e i maestri Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi, per aver improvvisato della musica con canti e balli, sono stati previa segnalazione allontanati da tre pattuglie delle forze dell’ordine.
     
    Il Festival dei Due Mondi, nei decenni di vita della manifestazione, è notoriamente conosciuto anche per le esibizioni improvvisate di svariati artisti che, pure nelle ore notturne, hanno regalato alla città momenti di cultura condivisa.
    E se per la stragrande maggioranza della cittadinanza questa delle estemporanee artistiche è sinonimo di fortuna per la città, per alcuni sembrerebbe l’esatto opposto.
     
    Sia ben chiaro: da parte nostra siamo totalmente certi che nulla di tutto ciò ha a che vedere con le urla, gli schiamazzi e gli atti vandalici che troppo spesso i residenti del centro storico sono costretti a dover subire.
    Sono due temi ben distinti e che vanno affrontati con soluzioni e proposte diverse.
    E come amministratori della città di Spoleto è nostro dovere porre l’attenzione su entrambe le tematiche, senza però cadere nel tranello del “sommare le pere con le mele”.
     
    Per tale motivo, visto il triste precedente accaduto qualche notte fa in Piazza del Mercato, i nostri Consiglieri Comunali del M5S, Samuele Bonanni ed Enrico Morganti, hanno depositato una mozione avente come oggetto la “Regolamentazione esibizioni non programmate, estemporanee o tipo flash-mob degli artisti durante il periodo del Festival dei Due Mondi”.
     
    L”impegno che viene richiesto nel documento vede la redazione di un’ordinanza specifica, o una nuova articolazione nei regolamenti comunali vigenti, affinché per l’intero periodo del Festival dei Due Mondi sia consentito agli artisti di ogni genere di poter esprimere la loro arte in esibizioni al momento, estemporanee o tipo flash-mob fino alle ore 03:00 di ogni giorno della manifestazione.
    Tali esibizioni non programmate dovranno necessariamente essere eseguite all’aperto nelle piazze e vie principali del centro storico, a condizione che siano totalmente prive di apparecchiature elettriche per l’amplificazione.
     
    Una proposta che onestamente non avremmo mai pensato di dover mettere nero su bianco, eppure oggi necessaria visto quanto accaduto. Una sorta di passo indietro per una città come Spoleto che durante il Festival dei Due Mondi dovrebbe dedicarsi completamente all’arte e alla cultura. Per circa 15 giorni l’anno, anche di notte.

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    3 Comments For "“Per 15 giorni all’anno, sì alla cultura anche di notte”"

    1. Carlo Alberto Bussoni
      Luglio 5, 2023

      Ovviamente, da residente della zona adiacente a Piazza del Mercato, non sono minimamente d’accordo. E questo perchè le conseguenze di uno spettacolo improvvisato fino alle 3 si protrarrebbero almeno fino alle 4. O ci penserà Samuele, che abita a San Martino in Trignano, ad accalappiare spettatori e performers e accompagnarli, in silenzio, a letto? In passato ho partecipato, da pettatore pagante, a varie manifestazioni musicali che si tenevano in qualche luogo pubblico, mi ricordo lo stadio Flaminio a Roma, Piazza del Duomo a Pistoia, La piazza di Lucca (non mi ricordo come si chiama), piazza IV Novembre a Perugia….. tutti concerti fatti terminare inesorabilmente a mezzanotte, con artisti che non hanno potuto esibirsi o la cui performance è stata brutalmente interrotta e, come detto, lì c’erano migliaia di persone che avevano pagato il biglietto per assistere ad un concerto che c’è stato solo parzialmente. Pubblico PAGANTE, non nottambuli snob nullafacenti. In ogni caso, se questa mozione dovesse passare, la responsabilità politica ricadrà su chi l’avrà approvata.

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      • Samuele Bonanni
        Luglio 6, 2023

        Bussoni, per dovere di cronaca: io abito alla Ponzianina e fino a qualche anno fa ho abitato anche in Via San Gregorio della Sinagoga. A San Martino raramente bazzico.

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        • Carlo Alberto Bussoni
          Luglio 7, 2023

          Ti chiedo scusa, comunque…. non sei toccato di persona da quella che i più chiamano “movida” e io “casino notturno”. E chi fa casino di notte non fa cultura, sia ben chiaro. Chi dà forfait al proprio spettacolo, con spettatori paganti, perchè “indisposto”, ma poi si “esibisce” in una piazza alle due di notte, dimostra di non rispettare né il proprio pubblico, né gli abitanti della zona, nè la legge.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....