Ospedale, l’analisi di Spoleto City Forum dopo la conferenza della Presidente Tesei

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  • La lampada in piazza Vittoria continuerà a restare accesa

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Come City Forum ci fa veramente piacere che in tanti, finalmente, si ergono a paladini del nostro Ospedale: era ora!
    Ci auguriamo che tale impegno manifestato non sia però una fiammata legata al particolare periodo pre elettorale, ma duri nel tempo o, per lo meno, fino a quando il futuro del San Matteo non sarà messo in sicurezza. E proprio sul futuro si è incentrata la nostra analisi alla recente conferenza stampa della presidente Tesei. Vogliamo innanzitutto ringraziarla per aver accettato il nostro invito a tenere tale evento a Spoleto e, in particolare, all’interno dell’Ospedale. Un gesto, non solo simbolico, che abbiamo apprezzato, ma che da solo, ovviamente, non poteva bastare. Le nostre aspettative erano, e restano, legate a provvedimenti del presente e a propositi concreti per l’immediato domani. Prendiamo atto che l’ordinanza “San Matteo Covid”è stata abrogata.
    Non possiamo però considerare totalmente positivo tale provvedimento, visto che manca il personale sanitario (26 medici in meno) per poterlo attuare: pediatri, internisti, cardiologi, anestesisti. Eppure la Regione ha avuto tutto il tempo per correre ai ripari, evitando di arrivare alla allarmante situazione attuale. Ci si dice, ed effetti è vero, che i medici non accettano di venire a Spoleto nonostante avvisi di disponibilità.

    Probabilmente però non accettano perché hanno la percezione di un ospedale in dismissione, oppure perché non allettati dalle offerte. Ecco perché occorre velocemente costruire atti concreti per eliminare questo negativo sentore. Perché, tra l’altro, ci chiediamo: che accadrà fra qualche settimana quando i pochi medici rimasti dovranno giustamente andare in ferie?
    Quali atti concreti attuare allora?
    Promuovere, per esempio, un’azione sinergica e sussidiaria con gli altri ospedali regionali e non, cercando di tamponare la situazione in attesa che si normalizzi, così come ci risulta avvenga per l’Ospedale di Orvieto.
    Proporre le assunzioni a tempo indeterminato e non determinato.
    Offrire agli interessati, nel rispetto normativo, incentivi economici attrattivi, oppure un alloggio gratuito, o prospettive incoraggianti di carriera.
    Praticamente qualsiasi cosa pur di garantire il servizio, considerando la eventuale spesa straordinaria come un investimento e non come un costo, dal momento che non ci interessa la prestazione, ma il risultato.
    Percezione di solidità significa anche futuro: cosa diventerà il San Matteo? La presidente ci ha assicurato che si sta elaborando un progetto mirato per la suddivisione dei servizi fra Foligno, Spoleto e Valnerina, che verrà poi debitamente partecipato. Meno male!
    Sono anni ed anni che lo chiediamo e, finalmente, l’iter sembrerebbe avviato.
    Allo stato attuale plaudiamo quindi alla volontà di costruire il contenitore ma, per esprimerci in merito, aspettiamo il contenuto che, ci auguriamo non arrivi, come si suol dire, a “babbo morto”.
    Un dato è certo: se la futura soluzione dovesse essere la trasformazione del nostro nosocomio in un semplice ospedale di comunità, o poco più, come da più parti si paventa, la cosa ci troverebbe, non solo perplessi, ma fermamente contrari. E su questa ricusabile ipotesi aspettiamo segnali tranquillizzanti.
    Altri ragionamenti invece occorre fare per i servizi sanitari territoriali, il cui potenziamento, non solo lo auspichiamo, ma lo sosterremo con tutte le forze,
    soprattutto perché viviamo in un’area dove l’aspettativa di vita è tra le più alte della regione e la vastità territoriale crea disagi a volte insormontabili. Per tutti questi motivi continueremo a vigilare e ad informare i cittadini sugli accadimenti e sulle evoluzioni di ripristino.
    Per proseguire poi l’opera di costruttivo e responsabile confronto, il City Forum ha messo in cantiere, nei primi giorni di giugno, l’organizzazione di un incontro mirato con i massimi responsabili istituzionali e dirigenziali della sanità regionale, utile per approfondire la delicata tematica che riguarda la sicurezza e la salute dei cittadini. Nel frattempo, la lampada in piazza Vittoria continuerà a restare accesa.

    Spoleto City Forum 

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....