Lega Spoleto: ”Sulla sanità l’amministrazione Sisti è in perenne campagna elettorale”

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  • Il comunicato stampa 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    La giunta Sisti (anzi Lisci), una delle più evanescenti della storia repubblicana della città di Spoleto, tutta intenta a crogiolarsi negli ottimi risultati di una manifestazione sportiva, ma privata, mentre a loro insaputa gli stanno soffiando sotto il naso il Tribunale, organizza l’ennesima manifestazione a tutela dell’Ospedale di Spoleto. Secondo loro. La manifestazione svolta davanti al nosocomio di Spoleto, in realtà fa parte della campagna elettorale già iniziata per l’europarlamentare Camilla Laureti, che ben poco ha fatto per la nostra città. Praticamente nulla. E a poco valgono le presenze dei residui del fu movimento 5 stelle, che grazie alla loro memoria corta, non dicono perché il Ministro 5 Stelle Giulia Grillo prima, e il sottosegretario Sileri poi, entrambi 5 Stelle ovvio, non hanno concesso la deroga per il punto nascite. Ma che ne sanno?
    E infine tra le 20 persone circa presenti anche un oramai ben poco rappresentativo CityForum, divenuto oramai braccio armato del PD locale e regionale. A proposito ma, le decine e decine di associazioni che compongono il city forum che ne pensano delle esternazioni di Spitella? Parla davvero a nome di tutti? Sarebbe interessante verificarne il mandato. In definitiva, l’ennesima manifestazione, strumentale, della giunta Sisti (anzi Lisci), non fa altro che aumentare l’incoerenza del mandato del perugino, (non il pittore ovvio ma l’agronomo) che di volta in volta cambia opinione sul polo unico ospedaliero, passando dal parlare con la presidente Tesei e dire di essere d’accordo ad esporre il progetto in Consiglio Comunale e, visto l’assalto alla baionetta di qualcuno, dire di essere d’accordo all’ottanta per cento; dall’andare in Commissione e dire di non condividere buona parte del progetto a tornare al Consiglio Comunale aperto e, alla presenza di Tesei e Coletto, dire nuovamente di essere d’accordo all’ottanta per cento.
    Infine, Messo alle strette da alcuni alleati di maggioranza, dalla sera alla mattina, si rimangiarsi tutto e affermare di essere completamente contrario. Chi fa politica ha il compito di raccontare la verità, quella vera, ai suoi cittadini e non strumentalizzare le situazioni sempre e comunque.

    E’stato denunciato a gran voce lo smantellamento del reparto di ginecologia, quando invece viene solo spostato da un piano all’altro e potenziato. Stesse inesattezze sono state riportate per quanto riguarda la pediatria, data per sparita dal San Matteo, quando invece viene confermato il servizio di Osservazione Breve intensiva Pediatrica, con quattro o sei posti letto, presso il pronto soccorso. Si è gridato al fatto che, con il Punto Nascite, sparisce l’emergenza urgenza dal nostro Ospedale, quando invece la stessa viene garantita con la presenza h24 di cardiologi e rianimatori.
    In conclusione, è evidente che nell’ultima manifestazione di protesta svoltasi il 23 agosto, e quella già preventivata per il 23 settembre, il centro sinistra abbia ufficialmente aperto la campagna elettorale per le elezioni europee e regionali, utilizzando il punto nascite come cavallo di battaglia, oscurando tutti i problemi socio-economici della città a cui la Giunta comunale non è in grado di rispondere. Notiamo purtroppo l’assenza totale di politiche verso l’occupazione, volte alla creazione di nuovi posti di lavoro soprattutto verso le giovani generazioni, di forme di collaborazione con altri Enti Locali al fine di realizzare misure volte a promuovere le pari opportunità lavorative tra uomo e donna, l’inserimento ed il reinserimento lavorativo delle persone disabili e svantaggiate oppure a fornire la conciliazione dei tempi di famiglia, di vita e di lavoro, oltre alle funzioni svolte autonomamente in materia di mercato del lavoro e relazioni industriali.
    Nulla si registra anche nel versante delle politiche attive del lavoro, i Comuni, oltre alle funzioni attribuite loro dalle leggi statali e regionali, ai sensi dell’art. 118 della Costituzione, possono esercitare funzioni amministrative proprie, nel rispetto delle loro competenze, promuovendo azioni per il sostegno dell’occupazione in generale anche attraverso il sostegno allo sviluppo imprenditoriale, oppure il sostegno occupazionale di specifiche categorie deboli, come i giovani o i disabili, fino ad arrivare al coinvolgimento del sindaco nell’ambito di contrattazioni aziendali di tipo gestionale riguardanti al esempio le ristrutturazioni , i passaggi di proprietà e le procedure di mobilità o cassa integrazione come accaduto in passato alla Imar e la Rexnova di Calcinato (Brescia) che ha visto il Sindaco svolgere, in appoggio alle organizzazioni sindacali, un lavoro di mediazione tra le due aziende cosa che purtroppo non abbiamo notato in occasione della recente triste vicenda della società spoletina ex Maran. Questo modus operandi restituirà tra quale anno una città definitivamente in fin di vita.

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....