La strada delle pecore, Domenica 23 ottobre alla riscoperta della via della transumanza

  • Letto 578
  • Parteciperà l’assessore alla transizione ecologica ed energetica, economia circolare, biodiversità e paesaggio Agnese Protasi. Appuntamento alle ore 8.30 presso il parcheggio di Messenano

    Il Comune di Acquasparta, con il progetto “UMBRIAPERTA” delle “Terre dei Borghi Verdi” finanziato dalla Regione Umbria che coinvolge ben ventuno comuni in un progetto di marketing territoriale diffuso, promuove un primo evento, in collaborazione con la Pro Loco “Santa Maria in Rupis” Firenzuola-Messenano, la Comunanza Agraria di Messenano e il Comune di Spoleto, per la riscoperta dell’antichissimo tracciato della transumanza di valico denominato “Strada delle pecore”, che collegava la valle tuderte amerina con la valle spoletina passando per i Martani, Carsulae, Portaria, Macerino, Firenzuola, nella parte di Acquasparta e poi ad Arezzo, Crocemarroggia, San Giovanni di Baiano, nella parte di Spoleto.

    Un sentiero della transumanza di circa venti chilometri, molto interessante e ricco di testimonianze monumentali, artistiche e naturalistiche.

    Domenica 23 ottobre si farà solo una parte di questo antico tracciato e l’appuntamento, a cui parteciperà l’assessore alla transizione ecologica ed energetica, economia circolare, biodiversità e paesaggio Agnese Protasi è alle ore 8.30 presso il parcheggio di Messenano, piccola località e antico borgo medievale che rientra nel territorio comunale di Spoleto, da dove si parte per una passeggiata che si dirige verso il lago di Arezzo.

    Quest’ultimo, un piccolo bacino idrico artificiale posto a 400 metri sul livello del mare, si trova proprio nel mezzo dei Monti Martani, a confine fra le province di Terni e Perugia e i comuni di Acquasparta e Spoleto, tanto che viene detto anche lago di Firenzuola, frazione, appunto, di Acquasparta.

    Partendo, infatti, da Messenano, la passeggiata si dirige verso il lago di Arezzo, formato intorno agli anni sessanta dallo sbarramento del torrente Maroggia, e la sua diga, promossa, realizzata e ancora gestita dal Consorzio della Bonificazione Umbra, per ammirare anche quelli che sono oramai i resti del, così detto, Castello di Arezzo.

    Dopo la visita del lago, della diga e delle meraviglie naturalistiche e artistiche che offre il versante ternano del lago, compresa la chiesina di Firenzuola “Santa Maria in Rupis”, il percorso prosegue per il borgo di Firenzuola per poi far rientro a Messenano, dove è prevista la firma del protocollo d’intesa del progetto Monti Martani e una degustazione dei prodotti della via della transumanza.

    La partecipazione all’iniziativa è gratuita, previa prenotazione obbligatoria alla mail lastradadellepecore@gmail.com. L’iniziativa è promossa dal Comune di Acquasparta in collaborazione con la Pro Loco “Santa Maria in Rupis” Firenzuola-Messenano, la Comunanza Agraria di Messenano e il Comune di Spoleto, rientra nel progetto “UMBRIAPERTA: Avviso per il sostegno alla costituzione di prodotti turistici territoriali – progetto finanziato con risorse FSC PSC Umbria” realizzato con il contributo della Regione Umbria.

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2023-08-10 18:22:10
    Una segnalazione giusta? manco per il .....Se l'ascensore si blocca chi provvede a farlo funzionare di nuovo e a liberare.....
    Il Grande Black 2023-07-29 14:47:55
    “Ma il Sindaco Sisti con la Tesei non parla? C’era bisogno di scriverle una lettera per chiedere il nulla? Sisti,.....
    Carlo Alberto Bussoni 2023-07-19 14:13:06
    Io vorrei piuttosto sapere chi è quel coj..ne che ha approvato quelle "piante "secche". GENIO!!!!!
    Carlo Alberto Bussoni 2023-07-07 07:58:49
    Ti chiedo scusa, comunque.... non sei toccato di persona da quella che i più chiamano "movida" e io "casino notturno"......
    Samuele Bonanni 2023-07-06 12:12:57
    Bussoni, per dovere di cronaca: io abito alla Ponzianina e fino a qualche anno fa ho abitato anche in Via.....