Il comunicato stampa dei consiglieri Piccioni e Cintioli
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Ormai purtroppo è una triste verità: la Sanità pubblica è al collasso e Spoleto è una città bastonata e umiliata dalla destra regionale.
Quanto accaduto e, soprattutto, quanto sta per accadere ci obbliga a fare qualche amara
considerazione partendo dal fatto che abbiamo perso.
Abbiamo perso tutti:
Abbiamo perso noi che nonostante le nostre battaglie in Consiglio Comunale non siamo riusciti a convincere questa amministrazione della necessità di fare battaglie più incisive in difesa del nostro ospedale e del nostro territorio.
Hanno perso tutti quelli che nonostante le loro proteste non hanno ottenuto alcun risultato.
Ha perso la Città tutta perché si vede depauperare di un nosocomio e di servizi territoriali che negli anni passati anche grazie all’impegno ed al lavoro di tanti lavoratori del settore aveva garantito servizi eccellenti per la popolazione non solo di Spoleto ma anche del comprensorio.
Ha perso la sanità pubblica universale costruita con tanti sacrifici alcuni decenni fa.
Hanno perso i colleghi della minoranza consiliare, i quali per ragioni di appartenenza politica non hanno avuto il coraggio e la volontà di battersi per difendere il nostro ospedale. Eppure gli effetti nefasti di queste scelte ricadranno su tutti, indipendentemente dall’appartenenza politica. Ha perso la classe dirigente della città, incapace di fare squadra, come purtroppo accade spesso, per difendere il nostro futuro.
Ma, soprattutto, ha perso chi ha ricevuto dai cittadini l’onore di amministrare la città: Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale, Giunta, Consiglieri Comunali e Partiti che compongono la maggioranza: non sono stati in grado e non hanno voluto lavorare seriamente per fermare questo maledetto progetto del terzo polo ospedaliero che di fatto sopprime il nostro ospedale. Speriamo traggano da questa vicenda le giuste conclusioni.
Verrà un giorno in cui capiranno tutti del tragico errore fatto, ma sarà troppo tardi.
Speriamo solo che la prossima volta che verrà data voce ai cittadini, speriamo quanto prima, questi siano in grado di eleggere persone capaci di difendere dli interessi della Città
Giancarlo Cintioli
Paolo Piccioni
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